Fiorentina, l'ex Restelli:| 'L'unica incognita è il gioco'
'Uno che discute Gilardino non sa di cosa parla, perché è un giocatore che è una garanzia e anche la scorsa stagione, dove non c'era gioco, si è inventato dodici gol. Se la squadra dovesse ritrovare una manovra fluida, non escludo che possa tornare a fare venti-venticinque gol'. L'ex viola Maurizio Restelli, ospite del programma '30 esimo minuto' su Toscana Tv, ha parlato del momento della Fiorentina, partendo dalla permanenza del numero 11 biellese.
'Davanti la Fiorentina è completa, auspicando che Gilardino stia bene fisicamente come negli ultimi anni, anche se nell'ultima stagione ha stretto i denti - ha aggiunto il 57enne di Montebelluna -. Il centrocampo, a parte le big, è uno dei più forti della serie A, con riserve altrettanto valide. Il reparto difensivo ha visto un rinforzo sulla fascia con Cassani, e credo possa beneficiare della linea mediana che lo può proteggere meglio. L'incognita è il dover dare un gioco alla squadra. La gente fa bene però ad essere soddisfatta del mercato. Il Palermo e il Genoa, che giocavano con entusiasmo, quest'anno possono essere superate dalla Fiorentina soprattutto se il tecnico saprà dare un'impronta alla squadra. Guerini in società? Non so cosa la Fiorentina gli abbia proposto, ma è un uomo dal sangue viola, e a parte le vicissitudini da calciatore è un uomo che vale Antognoni, e mi sembra un'ottima alternativa a quest'ultimo'.