'Il bilancio dell'ultima settimana della Fiorentina è positivo, al di là della sconfitta di Catania, perché la continuità era quello che mancava ai gigliati. In questo momento la squadra di Rossi ha come obiettivo la salvezza, prima lo centra e più tranquillamente può giocare nelle ultime giornate. Alla Fiorentina hanno finito di credere nel progetto da un po' di tempo, e quindi alcune volte si fa un po' di confusione. Non è semplice avere una continuità di rendimento quando non hai un obiettivo prefissato. Un pochino i Della Valle hanno tolto il piede dall'acceleratore, e c'è stato un ridimensionamento. I risultati sono andati di pari passo'. Così l'ex difensore viola Giulio Falcone, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'Nastasic è un ragazzo giovane, che ha ottime potenzialità: fa anche gol, può fare molto bene. L'importante è che continui a crescere e acquisti autostima - ha aggiunto l'ex centrale abruzzese -. Amauri? Ci vuole un po' di tempo perché ritrovi i tempi di reazione, che sono fondamentali per un attaccante della sua stazza. Jovetic? Gli auguro di ripercorrere i fasti dei giocatori con cui ho giocato io, come Rui Costa. Quest'ultimo aveva tutto: carisma, tecnica e autorità, tanto da diventare capitano della sua Nazionale. Il montenegrino ha un talento purissimo: se riesce a gestirlo e avrà costanza può arrivare a diventare un giocatore di prima fascia'.