Fiorentina, l'ex Chiesa a CM: 'Jovetic? Andrà all'estero. Gomez sarebbe l'ideale'
Un tempo si divertiva e divertiva soprattutto i suoi tifosi (fra cui quelli di Sampdoria, Parma e Fiorentina) con colpi a giro e punizioni spettacolari. Da un po' di tempo quelle 'magie' ha deciso di insegnarle agli Allievi Nazionali B della Sampdoria. Enrico Chiesa ha deciso di parlare con Calciomercato.com del momento della Fiorentina.
In casa viola tengono banco i casi Jovetic e Ljajic...
‘Jovetic è vendibile perché ha una clausola, ma non so quante squadre possano permettersi, soprattutto in Italia, di pagare quella cifra, 30 milioni di euro, da cui al momento la Fiorentina non pensa di muoversi. Penso che il montenegrino finirà all'estero. Ljajic avrebbe un prezzo altrettanto alto, qualora si decidesse di cederlo, visto che viene da una stagione eccellente. Non credo che verranno venduti tutti e due, anche perché l'anno prossimo ci saranno le coppe europee, andranno valutate le condizioni di Giuseppe Rossi e serve già un altro attaccante, di una certa prestanza fisica, che è quello che è mancato in questa stagione'.
Un attaccante come Mario Gomez, se arrivasse, potrebbe sconvolgere gli equilibri tattici della Fiorentina?
'Un bomber con qualche chilo in più e con caratteristiche diverse dalle altre punte viola può rendere l'attacco meno prevedibile. Nel girone di ritorno alcune squadre sapevano che Montella costruisce un gioco fatto di fraseggi, triangoli e gioco sulle fasce, e hanno maggiormente limitato la Fiorentina. Con Gomez si potrebbe giocare come con Luca Toni, quando quest'ultimo veniva schierato titolare. Gomez in questa stagione ha giocato meno al Bayern Monaco, ma ha portato solo un anno fa i bavaresi in finale di Champions. E' un giocatore che sa fare gol e dà profondità. L'unico dubbio è il suo eventuale ambientamento nel calcio italiano, che non è mai facilissimo. Se arriverà, gli auguro di avere la stessa capacità di inserisi che ha avuto Klose alla Lazio'.Cambierà quasi certamente anche il portiere: sorpreso dalla mancata conferma di Viviano?
‘Non so se Viviano partirà, e perché. Non è facile trovare un buon portiere, soprattutto nel calcio italiano, ma ce ne sono di elementi che si stanno mettendo in luce nell'ultimo periodo. Penso a Bardi, che ha trovato un percorso importante, che è cresciuto tantissimo negli ultimi due anni. Serve anche fortuna in certi casi'.Cosa c'è da aspettarsi dal rientro a pieno regime di Giuseppe Rossi, dopo un infortunio che lo ha fermato per oltre un anno?
‘Non dobbiamo pensare che possa fare subito grandissime cose. La mia carriera è stata costellata da due grandissimi infortuni ai tendini rotulei, e so che serve pazienza. Servirà altrettanta pazienza con Giuseppe Rossi, da parte della società in primis. Per il calcio italiano e per lui, soprattutto perché so cosa significa stare fuori per tanto tempo, mi auguro che quando rientri possa stare bene il prima possibile. Va considerato un nuovo acquisto, non solo per la Fiorentina ma per tutto il calcio italiano'.