'Non mi è mai capitato di avere compagni di squadra che facessero i pendolari come Kharja. Neanche Edmundo, che non era tanto normale, tranne la parentesi del Carnevale di Rio è sempre rimasto a Firenze. Se l'allenatore si è arrabbiato così tanto con il marocchino e la società ha preso provvedimenti, è perché Kharja ha reiterato nel comportamento. Ha commesso una grossa ingenuità in un momento troppo delicato'. Così l'ex centrocampista viola Emiliano Bigica, ospite ai microfoni di Radio Rosa.

'Mi dispiace per l'esonero di Mihajlovic, soprattutto perché, da persona intelligente, aveva dimostrato di saper tornare sui suoi passi nelle scelte e nell'atteggiamento con la piazza - ha aggiunto Bigica -. Ha fatto tutto il possibile per evitare l'esonero e credo che gli sia mancato un po' di tempo per trovare le giuste motivazioni nei giocatori e gli accorgimenti per recuperare in termini di risultati. Ora mi auguro che Delio Rossi possa usufruire di quella spinta propulsiva del pubblico che nella Fiorentina fa la differenza, e io lo so bene. Mi auguro possa lavorare in serenità, e soprattutto che fortuna e la salute dei giocatori più importanti, che troppo spesso sono mancati nella gestione Mihajlovic, lo possano assistere'.