Ag. Migliaccio: 'Palermo, lui vuole la Fiorentina; e su Napoli e Atalanta...'
Una prima parte di stagione in sordina, quasi sottoutilizzato. Poi l'esplosione nel girone di ritorno, utilizzato come centrocampista di interdizione e adattato anche a fare il centrale di difesa (nonché preziosa 'cerniera' nello spogliatoio). Giulio Migliaccio, che ha scalato posizioni nella Fiorentina, rientra nella maxi-operazione fra i gigliati e il Palermo che vede in ballo anche Emiliano Viviano e molto probabilmente anche Ilicic (il club siciliano invece è interessato ai giovani Seferovic, Piccini ed Acosty). Calciomercato.com ha parlato del mediano campano con il procuratore Francesco Caliandro.
Che bilancio si può fare della prima stagione in viola del suo assistito?
'Credo che i fatti abbiano dimostrato che la scelta di venire a Firenze sia stata ripagata. C'è stata grande considerazione da parte del tecnico Montella, affetto e stima da parte della gente e della società, e come sempre un ottimo inserimento negli equilibri del gruppo'.Scatta il mercato estivo: cosa accadrà a Migliaccio, che è in prestito dal Palermo, con diritto di riscatto a favore della Fiorentina?
'Non è giusto interpellare la nostra parte in questa vicenda, ma la Fiorentina, con cui noi ancora non abbiamo parlato. La voglia di restare a Firenze c'è, poi lascio piena tranquillità ai club che devono parlare di Migliaccio: valutino cosa vogliono fare'.
Si è parlato di Napoli e Atalanta, nel caso in cui la Fiorentina non esercitasse la propria opzione. Sono ipotesi credibili?
'Non ha senso parlare di questo, specie in questo momento e soprattutto perchè, come detto, la priorità viene data alla Fiorentina, che deve decidere cosa fare. Nel caso non ci fosse accordo fra i club, valuteremo ogni singola opzione e offerta che ci verrà proposta'.