Getty Images
Fiorentina, Kean e la prima chiamata con Palladino: "Non erano vacanze tranquille, così mi ha convinto"
- 1
DOPPIA CIFRA IN CAMPIONATO E PRIMO DISCO IN USCITA - "Se sono felice? Sì, assolutamente. Mi è sempre piaciuto fare musica nei giorni liberi, mi permette di staccare: bisogna fare quello che ci rende felici e a me la musica rende felice, la ascolto sempre e mi fa sentire bene".
LA PRIMA CHIAMATA CON PALLADINO - "Mi ha chiesto come stavo, come era il mio umore. Non erano vacanze tranquille, dovevo prendere delle decisioni. Lui mi ha convinto con il suo progetto e questa cosa mi ha fatto sentire bene: mi ha fatto capire di avere fiducia in me e che avremmo potuto fare grandi cose".
BELLA STAGIONE DOPO LE DIFFICOLTA' NELL'ULTIMO ANNO ALLA JUVENTUS - "Questo fa capire tanto: dopo il buio c'è sempre la luce. Per me lo scorso anno è stato difficile, meno male ho trovato la Fiorentina che ha creduto in me, così come il mister".
29 DICEMBRE, SFIDA CON LA JUVENTUS - "E' una data importante. Sono tornato alla Juventus che avevo grandi aspettative, volevo essere protagonista, poi ci sono state delle scelte che non mi andavano bene e questo mi ha tirato giù di morale. In più ci sono stati gli infortuni e mentalmente quindi non c'ero. Se non hai la fiducia dell'allenatore e della squadra non stai bene, ho dovuto gestirmela da solo: sono andato giù di morale, ma sapevo che un giorno sarebbe toccato a me".
"CHOSEN", IL TITOLO DEL PRIMO ALBUM - "Il prescelto". Nelle mie zone mi hanno sempre dato questo nome... Nella musica mi viene tutto naturale, ho tanti amici che cantano. Quando sei fatto per fare una cosa ti viene naturale... Mi diverto a stare sul palco e a far sentire agli altri il mio messaggio".
Commenti
(1)Scrivi il tuo commento
Anch'io avevo perso fiducia in te, anzi ho creduto che il calcio non fosse fatto per te, ma mi ha...