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Fiorentina-Juventus, le pagelle di CM: Ronaldo spiega calcio, disastro Simeone
JUVENTUS
SZCZESNY 6.5: sempre reattivo
DE SCIGLIO 6.5: torna a destra anche se ce lo si poteva aspettare a sinistra, un'altra prova senza sbavature e propositiva. Se non fosse per qualche infortunio di troppo, il suo avvio di stagione sarebbe da incorniciare.
BONUCCI 7: una bella prestazione, concreta nella doppia fase. Dopo la sosta sembra molto più efficace
CHIELLINI 7: la solita roccia, un muro invalicabile premiato da un gran gol
CANCELO 6.5: a sorpresa schierato a sinistra, quando si accentra sul destro è sempre pericoloso
CUADRADO 6.5: più ala che mezzala, sulla fascia d'altronde fa le cose migliori. Perfetto l'assist per Chiellini (39' s.t. DOUGLAS COSTA ng)
BENTANCUR 7: dopo mezz'ora da peggiore in campo o quasi, sale in cattedra. E dal gol in poi, a centrocampo, prova a comandare lui. Anche se in cabina di regia quei peccati di gioventù che commette in alcune circostanze, rischiano di pesare molto di più
MATUIDI 6: non è la furia di inizio stagione, ciò non toglie nulla alla sua imprescindibilità
DYBALA 6: si diverte meno da “tuttocampista”, così però ad Allegri piace ed aiuta la Juve in fase di ripartenza. L'azione del gol di Bentancur ne è l'esempio più emblematico, alterna giocate illuminanti ad altre rivedibili e si divora un gol in contropiede.
MANDZUKIC 6: nella sua evoluzione, se così si può definire, in bomber d'area di rigore ci sono anche le sue prestazioni. Ora, quando non timbra, quasi non si nota. Cresce nella ripresa, al calare di Dybala, si procura il rigore dello 0-3 (44' st KEAN ng).
RONALDO 7: come spesso accade, trascorre il primo tempo a prendere le misure. La sua presenza è un pericolo costante, crea sempre superiorità numerica. Spiega calcio a tutto campo, segna su rigore. Sostituito, per la prima volta (35' s.t. BERNARDESCHI ng).
All. ALLEGRI 7: la Juve continua a mettere pressione sulle avversarie, il calendario si mette in salita ma i bianconeri non mollano un colpo. Vittoria pesante, questa Juve è impressionante indipendentemente da chi scende in campo e chi affronta.
FIORENTINA
LAFONT 6: immobile e incolpevole sul piazzato di Bentancur, devia la girata di Chiellini senza evitare lo 0-2. Sbaglia qualsiasi rinvio si palesi dinnanzi alle sue movenze. Attento nelle uscite, al 20' st è provvidenziale con un tuffo che toglie dall'angolino la punizione di Ronaldo.
MILENKOVIC 5,5: fa sentire il fisico a Ronaldo dopo neanche cento secondi, poi al 14' pt non riesce a centrare la testa con un poco forzuto colpo di testa. Concede poco, uno dei pochi a non sfigurare totalmente.
PEZZELLA 4,5: concorso di colpe vistoso sulla rete avversaria, cadendo nel tranello di Ronaldo, che taglia nello spazio lasciato libero da Hugo, seguito dall'argentino che abbocca e apre lo spazio all'inserimento di Bentancur. Un po' in confusione durante l'arco dei novanta minuti.
HUGO 4: errore da principiante in occasione del gol di Bentancur, quando esce su Dybala - spalle alla porta - e lascia una voragine che Ronaldo è astutissimo a occupare, traendo nella ragnatela tutta la retroguardia viola. Avrebbe sui piedi il pareggio, al 7' st: il pallone gli sbatte sul sinistro e viaggia nella direzione opposta.
BIRAGHI 6: le punizioni sono sotto la sua egida, ma la barriera è la risposta più sovente ai suoi tentativi. Ottimo nella tecnica, arriva spesso al cross, senza trovare nei compagni degli ottimi finalizzatori. Sicuramente uno che si salva.
BENASSI 6: se quel bolide dopo neanche due minuti fosse entrato, probabilmente il 'Franchi' sarebbe entrato in campo ad abbracciarlo. Disputa una partita dinamica, al 36' sfiora un pallone che Simeone non riesce a ribadire in rete. Pioli, un po' a sorpresa, lo sostituisce.
(dal 20' st PAJCA 5,5: entra quando la Fiorentina ha già perso il lume della partita)
VERETOUT 5,5: un motorino non esente da colpe sulla rete di Bentancur, quando è troppo molle nell'inseguire l'uruguaiano. Scodella diversi palloni in area, impegnando Szczesny al 22' st con una conclusione rasoterra ma centrale.
EDIMILSON 4,5: vince il ballottaggio con Pjaca e non so quanto Pioli, visto il risultato, ne sia realmente contento a posteriori. Errori su errori, rischia un altro cappotto dopo la velleità di Frosinone e regala un calcio di rigore alla Juventus affrontando a braccia larghe un cross. Non all'altezza di certe situazioni.
GERSON 5: confermato in attacco come a Bologna, tocca sì e no tre palloni nel primo tempo, mentre nella seconda frazione cresce, senza brillare. Abbandona il campo dopo una prova incolore tendente all'anonimato.
(dal 35' st THEREAU s.v.: la ciliegina nella confusione)
CHIESA 6: sempre e comunque, Federico Chiesa. Il classe '97 è l'unico in grado di costringere agli straordinari i difensori bianconeri. Al 55' impegna Szczesny, torna in difesa per recuperare il pallone ed è l'unico in grado di risultare attivo anche nei momenti più bui.
SIMEONE 4,5: gli aggettivi per descrivere il suo momento negativo sono praticamente finiti. Sbaglia tutto, e sempre, e in modo clamoroso.
All. PIOLI 4,5: recupera Pezzella, preserva Pjaca, inserendolo a gara in corso e preferendogli la soluzione Edimilson. Scelta errata, perché lo svizzero stasera sbaglia di tutto. La squadra non gira, l'impresa non arriva. La vittoria manca da settembre, la formazione e il gioco non girano, la figura contro la rivale storica è senza attenuanti. Le conclusioni sbagliate sono solo in parte un'attenuante.
