Fiorentina: Jovetic al passo d'addio
Chissà se imparerà l'inno del Siena, come aveva promesso con una battuta in caso di vittoria dei toscani sul Milan. Di sicuro Vincenzo Montella, che giovedì prossimo riceverà a Roma nel Salone d'onore del Coni il premio Bearzot dell'Us Acli, non vuole avere rimpianti. «Dobbiamo vincere senza pensare ai risultati delle altre - così il tecnico della Fiorentina -. Immaginatevi che tipo di vacanze passeremmo se il Milan pareggiasse e noi non battessimo il Pescara...».
Due i punti che separano viola e rossoneri e delle nove combinazioni possibili nell'ultima giornata, solo due sono favorevoli ai gigliati. Montella non può che essere contento di avere ancora delle chance a novanta minuti dalla fine del campionato. «Al terzo posto ci credo ancora dice e nel calcio può sempre accadere di tutto. Mi aspetto che il Siena pareggi, Iachini sa come stimolare la sua squadra, si è visto a Napoli. Il Milan è davanti, per questo rimane favorito. Chi merita il posto in Champions? Discorso impossibile da fare, la classifica darà il verdetto giusto. Milan nervoso? Non ne ho idea, a volte però un po' di nervosismo fa bene. Noi a Roma vincemmo lo scudetto litigando il giorno prima». Montella parla anche dei rimpianti della stagione: «Se proprio dovessi rigiocare qualche gara, penserei alle trasferte con Cagliari e Chievo, quelle nelle quali abbiamo fatto peggio dal punto di vista del gioco».