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    Fiorentina, Italiano suona la carica: 'Vogliamo essere pronti alla ripresa, Castrovilli sta bene. Amrabat...'

    Fiorentina, Italiano suona la carica: 'Vogliamo essere pronti alla ripresa, Castrovilli sta bene. Amrabat...'

    Questo pomeriggio, a 3 settimane dall’ultima volta prima della trasferta di San Siro contro il Milan, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano è tornato a parlare ai microfoni dei canali ufficiali del club gigliato: questa volta ha avuto modo di fare il punt della situazione in casa viola dopo quasi ormai una settimana dalla ripresa degli allenamenti. Queste le sue parole
     
    “Penso che la pausa abbia fatto bene a tutti. Un po’ di riposo ci serviva, soprattutto a noi che abbiamo giocato tantissime gare da agosto ad oggi. I ragazzi li ho trovati molto bene. Sono tornati carichi e vogliosi di ricominciare. Hanno seguito il programma che gli abbiamo lasciato prima del rompete le righe e i risultati si sono visti: si sono allenati e sono arrivati già in condizione. Ora ci aspetta una preparazione molto simile a quella estiva: lavoreremo sul fisico, sulla tattica e giocheremo qualche amichevole. Ci faremo trovare pronti già da subito e affronteremo ogni gara con il massimo della professionalità. Sarà la nostra occasione per cercare la prestazione e alzare la condizione, per arrivare pronti all’inizio del campionato. Avremo anche la possibilità di recuperare alcuni giocatori. Tra tutti Gaetano Castrovilli, che proveremo a inserire nel lavoro a pieno regime: prima con le partitelle in famiglia, poi con le amichevoli. Lui sta bene e vogliamo averlo a disposizione per la seconda parte del campionato”.
     
    Ha poi concluso facendo il punto sui Mondiali di Qatar 22:  “Durante la sosta il mio pensiero è stato fisso sulla squadra, soprattutto sui ragazzi impegnati al mondiale. Chi è sceso in campo ha risposto bene, fornendo ottime prestazioni, con la personalità e il carattere che servono in palcoscenici così prestigiosi. Faccio i complimenti a tutti, in particolare ad Amrabat, che sta facendo vedere grandi cose con il suo Marocco. Sono sicuro che sarà un mondiale bello, combattuto e affascinante come sempre”.
     

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