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    Fiorentina, Italiano modifica finalmente qualcosa: il cambio di modulo è ormai un dato di fatto.

    Fiorentina, Italiano modifica finalmente qualcosa: il cambio di modulo è ormai un dato di fatto.

     
    Dopo più di 10 giornate in cui il tecnico, quasi come fosse una vera e propria fede religiosa, non ha mai cambiato il suo 4-3-3 standard, con la vittoria di ieri la Fiorentina potrebbe iniziare veramente una nuova stagione. La mutazione tattica di Italiano pare ormai certificata e forse in questo momento è la migliore possibile. Stavolta tocca a Bonaventura fare il suggeritore dietro le spalle di Jovic in quello che ormai pare essere un codificato 4-2-3-1. Ma sono anche le due ‘ali’ che accompagnano con sufficiente convinzione quando nascono situazioni pericolose. E’ nel mezzo che la Fiorentina soffre di più: Agudelo ed Ekdal, col supporto di Bourabia uniscono sostanza a densità, un imbuto dove a turno restano impantanati i mediani viola.
     
    E, come sottolineato stamani dal La Nazione, è per questo che la Fiorentina cerchi per larghi tratti della sfida le fasce esterne con insistenza. I ragazzi di Vincenzo Italiano sono risuciti a conquistare i tre punti con meriti più o meno evidenti, in una gara in cui il portiere e il centravanti sono stati determinanti. Il ritorno alla vittoria in trasferta è un segnale positivo, ma la strada per tornare quelli di una volta è ancora lunga e in salita: la partita contro lo Spezia non ha portato nulla sul piano del gioco, o degli eventuali progressi in questo senso, ma ha tolto qualche preoccupazione relativa alla classifica. Il quotidiano infatti sottolinea anche un altro aspetto, ovvero che questi tre punti siano arrivati quando la Fiorentina era in superiorità numerica per l’espulsione di Nikolaou per un brutto fallo, e questo non è un fattore casuale. Il lato più positivo della Fiorentina di ieri è quello di non avere punti troppo deboli, Il lato meno positivo è quello di non essere ancora pronta per decollare verso l’alto e per tendere la mano verso una classifica orgogliosa.
     

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