Getty Images
Fiorentina, Italiano: 'La Conference quest'anno è dura, noi tra le poche ancora in 3 competizioni'
ANALISI - "Il gol potevamo evitarlo dopo aver concesso un tiro in porta. Nei minuti finali siamo capaci di tutto, c'era timore di poter commettere qualche errore. Però siamo tra le migliori otto, era questo l'obiettivo. Ci siamo preparati per non rischiare nulla e ci siamo riusciti. Era meglio non subire gol ma conta cosa raggiungi. Ottimo lavoro. La Conference quest'anno ha una qualità molto elevata, siamo insieme a squadre importanti".
BARAK - "Oggi l'ho preferito a Beltran, era tra loro due la scelta. L'ho fatta perché temevo la loro struttura sulle palle inattive. Ha messo minuti, scelta azzeccata. Belotti? Ha fatto un solo gol ma ogni volta che è sostituito c'è una standing ovation. Lavora, si sacrifica per la squadra: questo gli chiedo".
CAMPIONATO - "Bello essere ancora su tre obiettivi, non sono tante le squadre dentro tutte le competizioni a metà marzo. In campionato vogliamo fare più punti possibili, da domani prepareremo questa partita contro una squadra fortissima come l'Atalanta. Per ora era importante superare il turno in ogni modo".
DODO - "Sta spingendo forte, è guarito ed è un giocatore che, se ricomincia ad avere ritmo, è importante. Ora c'è bisogno di tutti e, in partita così importanti, avere gente come lui è un valore aggiunto".
FUTURO - "E' troppo importante questo finale di stagione. Vogliamo ripeterci, non è facile e l'obiettivo principale è quello. Ho un grande rapporto con la società, ci confrontiamo spesso e vediamo più avanti. L'importante è concludere bene e soprattutto regalare un trofeo al nostro presidente".