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Fiorentina, Italiano: 'Abbiamo fatto rientrare noi il Lecce. Bene Beltran, Christensen incolpevole'
LA PARTITA - "Abbiamo fatto rientrare noi in partita il Lecce dopo averlo messo alle corde e rischiando di aver fatto tre-quattro gol nel primo tempo. La responsabilità è tutta nostra, abbiamo abbassato la guardia e subito due gol con due palloni persi in mezzo al campo. Sono amareggiato, dobbiamo toglierci questi difetti: perdiamo punti e non vinciamo partite, l'ho detto anche alla squadra. Non esiste: un tiro subito a Genova, gol, zero a Vienna e gol, oggi due tiri e due gol. Non è possibile. Bisogna aggiustare questi difetti".
SOTTIL - "Aveva palloni per fare gol o mandare in porta i compagni, mi dà fastidio non essere stati velenosi sotto porta. Non era in buone condizioni e ora sta ricominciando a sgasare, ma deve crescere anche lui. Non è un attacco, lo sto spronando. Perché poi dai colpa alla difesa ma prima avevi avuto venti palle per fare gol".
I NUOVI - "Bene Beltran per sessanta minuti. Era uno di quelli ancora col fiatone, ma ho voluto schierarlo perché è giusto ruotare. Penso abbia fatto sessanta minuti alla grande, mi piace il carattere e la voglia di attaccare la profondità e sradicare palloni che ha. Christensen era incolpevole sui due gol, ma mi è piaciuto. Se era un mostro parava questi due tiri, ma all'incrocio neanche il miglior Buffon... Mi è piaciuto Parisi e lo stesso Infantino quando è entrato. Siamo a inizio stagione, può capitare una partita del genere, l'avversario era in grande fiducia. Fino ai loro gol ero contento".