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Salah, decisione entro il 30 giugno. La Fiorentina: 'Fatta offerta da manicomio'
IL MOMENTO DELLA VERITA' - Il responso è atteso entro il 30 giugno, visto che dal primo luglio l’egiziano torna al Chelsea in automatico: in realtà la Fiorentina spera di riuscire a fare chiarezza entro lunedì, anche per capire come comportarsi sul mercato e chi eventualmente andare a comprare per sostituirlo. Paulo Sousa spera di riuscire a trattenerlo, ma anche nel caso in cui Salah accettasse l'ingaggio propostogli dai viola la società dovrebbe poi parlare con il Chelsea, dato che si è impegnata ad acquistarne tutto il cartellino. Nel caso invece in cui Salah rifiutasse il rilancio della Fiorentina, si aprirebbe l'asta tra tutte le altre pretendenti.
LE PAROLE DI GUERINI - Si tratta di un'ipotesi alla quale però Guerini, club manager della viola, non vuole nemmeno pensare: "Ai nostri tifosi dico che la nostra società ha fatto a Salah una proposta da manicomio. Se qualsiasi giocatore, non solo Salah, non accetta una proposta simile, è bene che non resti alla Fiorentina. Credo però che Salah accetterà. Ha fatto un exploit con noi, ed è quindi normale che le sirene arrivino, lui vorrà guadagnare di più ma la Fiorentina ha fatto nei suo confronti una proposta veramente importante".
LE PAROLE DELL'AGENTE - Pino Litterio, agente di Salah, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset del futuro del giocatore egiziano: "La risposta del giocatore arriverà entro la settimana. Spero per la Fiorentina che possa restare, siamo all’80%. L’Inter sul giocatore egiziano? Il pressing dei nerazzuri non è così forte. Un suo rifiuto lo rimanderebbe al Chelsea? Il giocatore ha un diritto di veto, quindi da contratto tornerebbe indietro automaticamente. È un'ipotesi che esiste ma a quel punto sarà il Chelsea a dire la propria opinione".
ADG