Entro il prossimo 12 agosto il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella dovrà fornire, attraverso i dirigenti gigliati,  alla UEFA la lista dei 25 giocatori – di cui due devono essere assolutamente portieri - che potrà utilizzare per il preliminare di Europa League, con in caso di qualificazione per la rosa viola, un elenco che potrà essere aggiornato con un massimo di 3 giocatori fino al 3 febbraio 2014. Dei venticinque giocatori, diciasette sono liberamente inseribili in lista dall'elenco dei contrattualizzati per la Fiorentina, mentre otto  sono riservati a giocatori “cresciuti in casa”, ovvero atleti che a prescindere dalla loro nazionalità sono stati tesserati nei loro club o in un'altra società della stessa federazione nazionale (nel caso della Fiorentina la FIGC), per almeno tre anni nell'età tra i 15 e i 21. Degli otto almeno la metà deve essere cresciuto nel club che partecipa alla competizione. Visto il regolamento e l'ampia rosa a disposizione del tecnico viola – attualmente intorno alle 35 unita'- risulta evidente che, ci saranno delle esclusioni eccellenti.

Giova ricordare parlando di questo argomento come la Fiorentina negli anni scorsi fu al centro di un caso che ha lasciato a tutt'oggi ancora strascichi fra i due protagonisti della vicenda: infatti Manuel Pasqual ha raccontato in piu' circostanze come seppe della sua esclusione della lista per i giocatori utilizzabili dal club viola nella Champions League 2008-2009, soltanto attraverso il Televideo, come a dire che l'allora tecnico di allora a Firenze, Cesare Prandelli, non ebbe neanche il coraggio di motivare le sue scelte con l'attuale capitano gigliato, con un accantonamento che fece così ancora piu' male all'esterno sinistro veneto. Ecco, oggi proprio Pasqual puo' considerarsi fra i pochissimi intoccabili di questa Fiorentina, così come ovviamente i pezzi pregiati della rosa viola, da Giuseppe Rossi, che tornera' così a calcare un proscenio europeo a livello di club ad oltre tre anni di distanza dall'ultima volta, passando per Mario Gomez che cerca proprio il successo nell'ex Coppa Uefa, per consolidarsi a livello continentale, dopo aver vinto, ma praticamente da riserva, la Champions, poco meno di tre mesi fa.

Ma veniamo ai pronostici sulle possibili esclusioni eccellenti che potrebbe operare Vincenzo Montella per la lista che dovra' consegnare fra una settimana all'Uefa: gli allenamenti di questi giorni a Moena hanno raccontato come Romulo, El Hamdaoui ed Olivera sono praticamente di fatto degli esuberi, così come i giovani Matos ed Agyei, a caccia di un ingaggio. Difficile anche la posizione di Wolski, che non ha disputato neanche 1' dell'ultima amichevole viola contro il Gaziantepspor ma è a rischio anche Cassani mentre le esclusioni eccellenti potrebbero arrivare da Vecino, che ha davanti a sé diverse alternative a livello di interni di centrocampo, Ilicic, fra gli ultimi arrivati nel gruppo viola, e Mati Fernandez, con il cileno che da quando ha raggiunto il gruppo fra le Dolomiti si è sempre allenato soltanto in maniera differenziata per un infortunio che si trascina dal periodo trascorso con la sua nazionale ad inizio giugno scorso.