Fiorentina, Ilicic fra Torino e Bologna. Pradè: 'No al prestito'
L.C.
E’una giornata decisiva per conoscere il futuro del fantasista viola Josip Ilicic. Il numero 72 gigliato, rimasto in panchina anche ieri contro il Palermo, ha sul piatto principalmente due offerte che lo porteranno quasi certamente a cambiare maglia in questa sessione invernale di mercato. La prima è del Torino, squadra che ha formulato alla Fiorentina per Ilicic un’ipotesi di prestito con diritto di riscatto a fine stagione e che ha il gradimento del calciatore sloveno, di fatto fuori dal progetto tecnico gigliato dal momento del gestaccio che ha compiuto verso alcuni tifosi del settore tribuna del Franchi al momento dell’uscita dal campo contro il Napoli il 9 novembre scorso. Soltanto una decina di minuti, tre settimane fa, sono stati l’impiego successivo di Ilicic in maglia viola negli ultimi due mesi. La Fiorentina però, davanti al tentennamento del Torino ad affondare per l’ex anche di Maribor e Palermo, si è vista recapitare un’offerta del Bologna: prima di acquisto a titolo temporaneo, con obbligo di riscatto, poi per un suo arrivo a titolo definitivo per una cifra vicina ai sette milioni di euro, somma che permetterebbe ai gigliati un ammortamento sul 26enne di Prijedor, pagato un anno e mezzo fa circa 18 miliardi delle vecchie lire. Ilicic però non vorrebbe accettare l’offerta dei felsinei per non trovarsi costretto a disputare il campionato di serie B. Oggi il ragazzo cresciuto nel club del Triglav si metterà in contatto con il suo procuratore, fra l’altro secondo alcune fonti della società viola atteso a Firenze per parlare anche dell’altro suo assistito Kurtic, per fare una valutazione finale, e non sono esclusi rilanci di altri club, dopo i sondaggi di inizio anno di Werder Brema e Schalke 04. ” Ilicic è una situazione particolarissima: c’è un accordo già fatto con il Bologna dove potrebbe andare a fare il leader, dove potrebbe lottare per vincere il campionato in un club ambizioso, dove Corvino sa far bene il suo lavoro. – ha detto nelle ultime ore il d.s. viola Daniele Pradè - Poi ci sono altri club che lo vorrebbero in prestito ma noi in prestito il calciatore non lo facciamo partire”.