Quando Cristiano Lupatelli è stato acquistato dalla Fiorentina la scorsa estate, se da una parte la mente dei tifosi è andata ai ricordi poco piacevoli della sua prima esperienza in maglia viola (stagione 2004-2005, una salvezza conquistata solo all'ultima giornata anche per colpa di alcuni errori evidenti del portiere), i giornalisti più attenti non hanno potuto evitare di notare come il ragazzo avesse quel tale procuratore che, nel periodo più buio della storia recente del club, veniva chiamato nello spogliatoio 'il direttore generale', per via della mole di affari in ballo con l'ex d.s. Pantaleo Corvino. Insomma, le preoccupazioni erano unanimi e si poggiavano su basi importanti, e invece è giusto parlare oggi di vero e proprio 'guizzo' da parte di Daniele Pradè.

Perché l'ex d.g. della Roma, che di Lupatelli conservava un ricordo importante, sapeva che quest'ultimo ha una capacità straordinaria di fare spogliatoio, ed era dunque l'uomo giusto per porre le basi nella formazione di un nuovo gruppo che sarebbe stato ben diverso da quello della stagione precedente. E così Lupatelli durante il ritiro estivo di Moena, in attesa del tesseramento di Viviano e del ritorno dalle Olimpiadi di Londra di Neto, ha fatto da 'chioccia' ai tanti giovani presenti, diventando da subito punto di riferimento per tutti i compagni. Per capire l'importanza del giocatore basti pensare che Federico Marchetti, nel suo recente ritorno in Nazionale, si è fatto accompagnare al centro tecnico di Coverciano proprio dal 'Lupo', evidentemente uno dei pochi ricordi positivi della sua esperienza in Sardegna. Jovetic? Pizarro? Borja Valero? Se fate un sondaggio fra i giocatori della Fiorentina, vi risponderanno che il punto di riferimento viola è Cristiano Lupatelli.

Il tecnico Vincenzo Montella ha dichiarato prima dello scorso Natale che il giocatore che maggiormente lo ha sorpreso in positivo è stato proprio l'attuale terzo portiere. Michele Camporese si è addirittura fatto fare da lui, per scherzo, l'autografo con dedica. L'ultima perla l'ha regalata il neo acquisto Compper, che in sede di presentazione ufficiale ha affermato: 'Lupatelli è il giocatore che più mi ha colpito nello spogliatoio. E' un ragazzo sempre allegro e divertente', scatenando l'ilarità in sala stampa. Punto di contatto fra i vari 'gruppetti' dello spogliatoio, fra spagnoli e sudamericani, slavi e italiani, Lupatelli c'è sempre e comunque, fra battute, scherzi e... massima professionalità. Se non avete visto l'intervista di lunedì scorso al sito ufficiale di David Pizarro, vi siete persi la piroetta di Lupatelli intorno al regista cileno, incurante dell'ufficialità dell'occasione. Tanto è importante questa sua terza avventura a Firenze che la società gigliata sta seriamente valutando di prolungargli il contratto, magari come preparatore dei portieri, già dalla prossima stagione.