In entrata - L'azionista di riferimento Andrea Della Valle ha promesso, per il mercato di gennaio, due-tre colpi in entrata, e dunque si andranno a colmare alcune lacune lasciate dalle scorse sessioni di mercato. La prima a centrocampo: esiste il fronte sudamericano, con il d.s. Corvino interessato ai brasiliani Arouca e Jucilei, quello dell'Est, con Petrovic del Partizan o Ignovski del Monaco 1860, poi Moussa Sissoko del Tolosa, ma anche le strade italiane che rispondono ai nomi di Brighi e Biondini. Per il ruolo di vice Gilardino, la pista 'usato sicuro' conduce a Caracciolo o Maccarone, mentre l'investimento sudamericano ha il fascino di Funes Mori, con Acquafresca e Marilungo nomi da tenere caldi. Infine per il ruolo di terzino sinistro - oltre a Mantovani - Ziegler è trattativa sempre aperta, con Alvarez del Catania che sembra una prima scelta di Mihajlovic. In via di definizione, per giugno, la trattativa per il centrale classe '93 Nastasic dal Partizan Belgrado, in questi giorni in stage con la Fiorentina, mentre la vera sorpresa è un classe '94, la stellina Segeja Krajnc. Fondamentali infine i rinnovi da definire di Montolivo (scadenza giugno 2011), Santana e Donadel, giugno 2010.

In uscita - Fatta salva l'incedibilità sulla carta dei big Gilardino (Juve in pole), Vargas e Montolivo, a Pantaleo Corvino l'ingrato compito di abbassare il monte ingaggi con le cessioni degli esuberi Avramov, Gulan (piacciono al Padova), Papa Waigo (pista inglese o Ascoli), Bolatti (inseguito da Real Saragozza, Malaga, Bordeaux e Tolosa), e Cristiano Zanetti. Ipotesi prestito per Babacar, mentre Felipe ha sul piatto i petroldollari dei russi dello Zenit San Pietroburgo, ma sogna la maglia azzurra del Napoli. E proprio i partenopei sarebbero in pole per acquistare Adrian Mutu,non ritenuto piu' incedibile,ma attenzione alle offerte per il rumeno dalla Turchia (Fenerbache), Inghilterra (QPR) e Major League americana.