Fiorentina, il giorno dopo: Viola molle, il Chievo fa festa
Sconfitta pesante per il senso di stallo che incombe proprio quando ci si aspetterebbe il contrario, al posto del decollo arriva invece un tamponamento a catena che aggiunge ombre sul progetto di crescita viola. L’imprevisto stop consegna dati da analizzare con molta attenzione: quarto ko in sette partite, la strada dell’identità diventa qui a Verona davvero un viottolo perché la Fiorentina mostra debolezze di costruzione e tenuta mai emerse con tanta chiarezza in passato. La freschezza lascia il posto all’incapacità di impostare la partita e – aspetto ancora più grave – alla frenesia della squadra che cerca il colpo il rimonta senza avere strade sicure da seguire: basti il dato dei 14 tiri in porta viola nel seconda tempo, nessuno di questi nello specchio della porta. Lo scrive La Nazione.