Calciomercato.com

  • Getty Images
    Iachini: 'Voglio chiudere al massimo, poi andrò via dalla Fiorentina' VIDEO

    Iachini: 'Voglio chiudere al massimo, poi andrò via dalla Fiorentina' VIDEO


    Beppe Iachini, tecnico della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida contro il Cagliari:

    LAVORO – “Dobbiamo dividere le due annate di lavoro. Anno scorso sono arrivato a dicembre, c’era tempo per lavorare e portare al gruppo determinate cose organizzative e di spirito. Ho preso la squadra terzultima e siamo arrivati decimi, ma non dobbiamo dimenticarci della problematica del lockdown. Abbiamo creato però un bel gruppo, il fatto di aver preso tutti il covid ci ha unito. Quest’anno non si poteva fare preparazione estiva, i ragazzi sono entrati in condizione in momenti diversi. La continuità di lavoro mi è mancata, anche perché le altre squadre sono cresciute tanto. I festeggiamenti dopo la vittoria contro la Lazio testimoniano quanta tensione ci fosse. Ora stiamo ritrovando solidità, portando avanti il nostro percorso”.

    CAGLIARI – “La partita spartiacque, fare bene domani vuol dire blindare la salvezza. La squadra sa di dover affrontare una partita importante, ma sarebbe stato sicuramente più difficile affrontarlo con un'altra classifica. Dobbiamo tenere l’atteggiamento giusto. Stiamo facendo gruppo, durante la settimana anche chi lavora poco non molla mai. Stiamo remando tutti dalla stessa parte”.

    VLAHOVIC – “Dusan va a segno, la squadra lo supporta e lo mette in condizione di segnare. Stiamo preparando delle trame proprio per farlo andare a segno. Sta bene, sta lavorando bene e sa che deve continuare”.

    KOKORIN – “Noi l’abbiamo visto da alcuni giorni lavorare con noi. Viene da un infortunio ed una ricaduta, e naturalmente da parte sua un po’ di preoccupazione c’è. Purtroppo per tanto non ha potuto lavorare con la squadra, perdendo magari il ritmo. Il ragazzo da disponibilità, noi cerchiamo di spronarlo per inserirlo il prima possibile”.

    FUTURO – “Io sono stato richiamato in un momento di difficoltà, e solo chi c’era dentro poteva capire la situazione. Non ho potuto dire di no perché sono legato a Firenze e la maglia viola, poi perché il presidente ha sempre mostrato stima nei miei confronti. Ha sempre visto il nostro lavoro quotidiano, e anche per quello era arrivata la conferma in estate. Penso solo a chiudere al meglio questa stagione, poi i rapporti sono ottimi, ma farò il mio percorso. Qui ci rimetto anche la salute oltre a fare l’allenatore. Nel calcio mai dire mai, mi piace rimanere con un grande rapporto con tutti, voglio finire alla grande”.

    CONDIZIONE – “Siamo usciti dalla gara contro la Lazio molto affaticati, è stata una gara dispendiosa. Vedremo chi sarà disponibile dopo gli ultimi due allenamenti. Voglio aspettare di parlare con lo staff medico”.

    QUARTA – “Chino l’ho scelto io, perché per me è un prospetto molto importante. L’abbiamo anche inserito in fretta e furia, chiaramente sta ancora crescendo dal punto di vista del lavoro e dell’inserimento nella squadra. Sta facendo il suo percorso di crescita, in un reparto come la difesa, dove anche io mi sarei aspettato qualcosa in più”.
     

    Altre Notizie