Calciomercato.com

  • Getty Images
    Fiorentina, Iachini: 'Vlahovic può arrivare lontano. Legato al presidente. Ecco perché sono tornato'

    Fiorentina, Iachini: 'Vlahovic può arrivare lontano. Legato al presidente. Ecco perché sono tornato'

    Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, parla a Dazn dopo la partita vinta contro la Lazio: "Col presidente c'è un ottimo rapporto, serve pazienza ma resto convinto che con continuità su questo gruppo avremmo potuto fare un campionato diverso. Sono rientrato poche settimane fa, con la squadra ansiosa e la pressione della classifica. Dovevamo rimetterci a lavorare e sistemare certi aspetti. Resto convinto che questo percorso poteva essere gestito con più tranquillità: sono tornato perché sono affezionato al presidente per la stima e alla piazza perché mi ha sempre voluto bene, ma anche per i giocatori, con cui ho legato dopo il Covid. Grande partita della squadra, siamo stati bravi e attenti a non concedere niente. Guardiamo alla grande prestazione fatta con spirito, mentalità e organizzazione".

    SULLA SCELTA DI CASTROVILLI - "Non sono Padre Pio, ci siamo messi sotto col lavoro. A Sassuolo già avevamo fatto bene, perdendo per due rigori concessi in pochi minuti: lo spirito dei ragazzi è sempre stato alto. Sul centrocampo dico che non potevamo solamente soffrire, con Bonaventura e Castrovilli insieme avremmo avuto più pericolosità, una scelta tattica".

    SUI CAMBI - "Non sempre i cinque cambi portano a qualcosa: subentrare non è la stessa cosa che iniziare da titolare".

    SU VLAHOVIC E RIBERY - "Ribery faceva da secondo? Faceva parte della situazione, giusto che Franck stia concentrando anche quando è fuori! Coi ragazzi c'è stima, niente da dire, una grande partita di tutti. Vlahovic e Ribery hanno legato e sono stati bravi a giocare in profondità. Ho visto una partita da gruppo vero. Dusan sta facendo gol, nelle ultime cinque partite ne abbiamo segnati 11: creiamo tantissimo, la squadra è in crescita. Vlahovic ha vent'anni, è umile e ha voglia di lavorare: gli chiedo di rimanere sempre coi piedi per terra, con le qualità che ha potrà arrivare lontano. Sono contento dei ragazzi, con Juve e Lazio, due squadre forti, abbiamo fatto ottime partite".

    Altre Notizie