Fiorentina, Iachini: 'Dopo 5 mesi ho trovato i ragazzi più preoccupati. Ribery resta? Non so...'
Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina, commenta a Sky l’1-1 contro la Juventus: “E’ un peccato perché volevamo provare a vincere contro una Juventus molto forte e con qualità, ben messa in campo. Siamo stati compatti, organizzati, pronti a ribaltare l’azione: nel primo tempo l’abbiamo fatto bene e potevamo fare il secondo, poi peccato il gol all’inizio su una grande giocata di Morata. Era una posizione angolata e ha fatto un gran gol, la Juventus ha giocatori che in qualsiasi momento possono fare giocate importanti. Pazienza, abbiamo continuato a tenere il campo e c'è rammarico perché negli ultimi venti minuti sono venute meno le forze. Nel finale non avevamo la freschezza per ribaltare l’azione. I ragazzi non hanno concesso nulla. C'è rammarico perché senza quel gol all’inizio potevano chiuderla”. Manca continuità, ora che serve? “Guardo in casa mia. Ho trovato i ragazzi più preoccupati rispetto a cinque mesi fa, la testa fa molto. C’era più tensione e preoccupazione, dovevamo trovare compattezza e liberare la testa ed essere più sereni. A volte se giochi con timore invece che fare il passo in avanti lo fai indietro. Dobbiamo continuare così e fare più punti possibili”.
Ribery deve restare? “Certe decisioni le fa la società. Ne parleranno loro. Ci tengo a dire che è un grande professionista e un lavoratore, deve essere concentrato e questi presupposti ci sono. Valuteranno loro insieme a fine campionato”.