Fiorentina, Guidi: 'Ringrazio Macia. Bernardeschi sta bene'
L.C.
“Ringrazio Bernardeschi perché si è calato nella nostra realtà come un ragazzo maturato, un grandissimo professionista, che si è approcciato sempre al meglio con i compagni di questa squadra Primavera. Anche a Varese è stato eccezionale. Viene da un periodo sfortunato di cinque mesi di inattività in seguito all’infortunio ed è per questo che viene con noi per poi ritornare il vero Bernardeschi in prima squadra. Ha fatto bene con noi, sta bene, deve solo ritrovare il ritmo partita, fiducia nelle giocate nello stretto. Quando stai fermo cinque mesi è ovvio che un po’ di sensibilità tu la possa perdere però è in pieno recupero,sta rispondendo molto bene”. Così il tecnico della Fiorentina Primavera Federico Guidi nel post partita del match odierno contro il Trapani, con sfida sospesa al sesto del secondo tempo, sul punteggio di due a uno per i gigliati, per un infortunio occorso all’arbitro il signor Candeo di Este. “Macia? Non ho avuto modo di incontrarlo dopo l’ufficializzazione della sua nuova avventura. – ha aggiunto Guidi - Ci eravamo sentiti per Pasqua per farci gli auguri. Siamo tutti in attesa di capire le nuove linee guida societarie, se ci saranno, se ci sarà un proseguimento del lavoro. Il settore giovanile sono anni che sta molto facendo bene, si stanno vedendo i risultati dei grandi sacrifici delle passate stagione, con gli arrivi in prima squadra di Camporese prima, ora di Bernardeschi e Babacar, senza dimenticare Piccini e Matos. Questo è sinonimo che il lavoro svolto da tutto lo staff del settore giovanile è molto buono. Macia insieme al professor Vergine sono stati gli occhi su di noi, sul nostro lavoro quotidiano. Macia ci ha portato una nuova visione di come fare il settore giovanile, di essere propositivi, di cercare il risultato attraverso una crescita. L’obiettivo nella sua mentalità di far crescere il ragazzo ed il giocatore prima ancora delle singole vittorie delle coppe e dei campionati, quindi la sua esperienza è stata fondamentale per la mia crescita ma anche di tutti gli altri tecnici del settore giovanile gigliato”.
