Fiorentina, Graziani consiglia Italiano: "Ecco come diventare il capo di Firenze. In attacco ecco i miei preferiti'
"Non mi torna una cosa. Al di là che negli ultimi tempi Italiano è sempre stato molto contenuto, non abbiamo infatti mai visto scene alla Conte. Ee sempre molto pacato e tranquillo, anche se nelle ultime giornate è andato spesso ad esultare sotto la Curva Fiesole. Proprio per questo mi piacerebbe sentire qualche volta da Italiano un segnale forte, che dica cosa pensa di questa Fiorentina, che si faccia sentire per richiamare la società al colloquio, perché c'è da lavorare e non poco una volta approdati in Europa. Serve senso di appartenenza e se potessi dargli un consiglio, oggi sarebbe questo. Mourinho a Roma ha fatto una cosa del genere e adesso è adorato da tutti. Cosi facendo il mister diventerebbe un capopopolo identificandosi a pieno nella realtà in cui lavora".
Ciccio ha poi dato una valutazione sull’attacco viola consigliando tre centravanti per il futuro: “Sono d'accordissimo per tanti motivi che Belotti per la Fiorentina di adesso rappresenterebbe il massimo, ma se non ci siamo arrivati fino ad oggi ho l’impressione che non ci si possa arrivare più e che abbia già altre offerte. Poteva essere un’occasione d’oro, perché a Torino difficilmente rinnoverà. Se lo posso chiamare io? Poi i tifosi del Toro mi sparano. (ride, ndr) Non ho mai avuto modo di affrontare il discorso in termini amichevoli con Barone e Pradè, un centravanti cosi sarebbe l’ideale per i viola ma magari ci hanno già provato. Alternative? A me piace uno come Pinamonti, è un giocaore che ha le caratteristiche per far bene e rappresenterebbe un ottimo colpo. Anche Joao Pedro che è un bel jolly, ma bisogna sbrigarsi perché si rischia di rimanere con un pugno di mosche. E sono tutti giocatori accessibili per una squadra come la Fiorentina".