Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Fiorentina, Gomez e Babacar via. Dubbio Rossi

    Fiorentina, Gomez e Babacar via. Dubbio Rossi

    • Francesco Zei
    Ne rimarranno soltanto 3, o addirittura 2. E' questo il sunto del ragionamento di Corvino sul reparto offensivo della Fiorentina. Mario Gomez, Babacar, Giuseppe Rossi, Zarate e Kalinic, messi in ordine in questo modo perché proprio questa è la griglia fatta da Corvino.

    SICURI PARTENTI Gomez e Babacar sono i due attaccanti più vicini alla cessione. Il tedesco è pronto a tornare in patria ma sogna la Spagna e la Fiorentina conta di incassare 4-5 milioni di euro per lui. Babacar andrà in Inghilterra dove tante squadre lo vogliono e il Middlesbrough ha messo la freccia sul Crystal Palace e si prepara ad affondare il colpo, con la Fiorentina che chiede almeno 10 milioni di euro.

    IL GRANDE DUBBIO - Situazione, invece, tutta da verificare per Giuseppe Rossi che partirà per Moena più per mancanza di alternative che per vera convinzione del giocatore e di Sousa. Nelle due settimane di ritiro i due proveranno a ricominciare da zero, cercando punti di incontro tra le loro idee e una strada comune da seguire per un futuro alla Fiorentina. Altrimenti sarà cessione anche per Giuseppe Rossi, che dovrà però ridimensionare e non poco, sia le sue aspettative che il suo ingaggio per andare a giocare altrove.

    LA SORPRESA - E di Mauro Zarate che ne sarà? La sorpresa è proprio qui perché nonostante l'argentino sia arrivato solamente a gennaio scorso (per altro acquistato a titolo definitivo) la Fiorentina è già pronta a cederlo. Se dovesse arrivare un'offerta, anche minima per lui, Corvino non si opporrebbe alla cessione perché quello di Zarate è un ingaggio davvero pesante e non sarebbe comunque un titolare della Fiorentina.

    LA CERTEZZA - Nikola Kalinic, invece, rappresenta la certezza da cui Sousa vuole ripartire. E' vero, le sirene del mercato suonano anche per lui, in tanti lo vorrebbero e qualcuno sta anche provando a soffiarlo alla Fiorentina, ma per ora Corvino resiste. Anche in conferenza stampa il direttore generale ha ribadito la volontà di trattenere i campioni e Kalinic è uno di questi.

    Altre Notizie