Fiorentina, Giuseppe Rossi: ecco la tabella di marcia
Poche ore dopo il grande sospiro di sollievo successivo alla visita medica effettuata presso la clinica del luminare americano, dottor Richard Steadman, per l'attaccante viola Giuseppe Rossi è partita la lunga rincorsa ad un sogno che sembrava essersi spezzato lo scorso 5 gennaio, quando per un contrasto con il difensore del Livorno Leandro Rinaudo era rimasto infortunato al ginocchio, ovvero il prossimo mondiale in Brasile. L'ex anche di Villareal e Parma, che già nelle ultime due settimane aveva iniziato una terapia conservativa con il fisioterapista di fiducia, svolgera'almeno per il prossimo mese semplice lavoro di palestra, per dare stabilità all'arto rimasto traumatizzato poco meno di un mese, mentre aumentera' i carichi di lavoro ad iniziare da metà febbraio. Con il dottor Steadman la nuova visita è fissata per metà marzo ma servira' almeno un mese supplettivo, se i riscontri medici daranno esito positivo, per il ritorno ad effettuare lavoro di campo con la palla. Non si vogliono correre rischi né nell'entourage del giocatore, né alla Fiorentina, anche se l'obiettivo sussurrato dallo stesso Giuseppe Rossi sia al patron Andrea Della Valle che al tecnico gigliato Vincenzo Montella, che ieri lo hanno chiamato, è quello di andare quantomeno in panchina a Roma, se la squadra capitanata da Manuel Pasqual dovesse conquistare la finale di coppa Italia del prossimo 3 maggio.