'Nel primo tempo la Roma Primavera meritava di essere in vantaggio, Seculin ha fatto tre-quattro parate importanti, mentre nella ripresa la gara è stata più equilibrata. Peccato per l'infortunio di Seculin, anche se il risultato di 1-1 non pregiudica niente per la gara di ritorno per i viola. Acosty ha fatto una buona partita, ma si può parlare di una bella partita, un bellissimo spettacolo per cornice di pubblico'. L'ex difensore gigliato Roberto Galbiati ha commentato per Sportitalia la finale di andata di Coppa Italia Primavera fra Fiorentina e Roma.

'Lo stadio pieno visto mercoledì è stato uno spot per i settori giovanili - ha aggiunto l'ex centrale di Cinisello Balsamo, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Firenze ha bisogno di calcio, di spettacolo: la serata di mercoledì è stata una ciliegina sulla torta. La Fiorentina veniva da un torneo di Viareggio e da una gara di campionato, possono starci i crampi di molti giocatori a fine partita. Un po' di emozione può anche condizionare le gambe. Camporese mi sembra il vecchio Galdiolo, più tecnico del Pappa ma con la personalità che aveva il mio ex compagno di squadra'.

'Per quanto riguarda la prima squadra, dico che la Roma può andare in difficoltà ma ambisce ai preliminari di Champions, e mi aspetto una sfida agguerrita domenica, con la Fiorentina che cercherà il trampolino di lancio per l'Europa League, obiettivo che fino ad un mese fa per i viola sembrava impossibile' ha chiosato Galbiati.