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    Fiorentina, Ferrari: "Commisso voleva una rosa più giovane e italiana. Zaniolo? L'asticella si è alzata col mercato"

    Fiorentina, Ferrari: "Commisso voleva una rosa più giovane e italiana. Zaniolo? L'asticella si è alzata col mercato"

    • Emanuele Tramacere
    Il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, ha parlato a Dazn nel prepartita della sfida contro l'Inter, la seconda nel giro di 3 giorni e che arriva a San Siro dopo la rotonda vittoria per 3-0 ottenuta nel recupero della gara che fu sospesa per il malore subito in campo a dicembre da Edoardo Bove. Tante le domande sul ricco mercato portato a termine a gennaio con Nicolò Zaniolo come punta di diamante.

    SUBITO IL RE-MATCH - "Servirà una prestazione e una partita completamente diversa. Giovedì abbiamo fatto un'ottima prestazione e un'ottima gara, ma oggi si ricomincia da capo"

    MERCATO - "Da sempre il nostro presidente (Commisso ndr.) ci dice che gli piacerebbe una squadra con tanti giovani italiani. Abbiamo avuto l'opportunità di portare in rosa tanti giocatori, non solo Zaniolo, ma anche Ndour e Fagioli. Ma anche Pablo Marì ci darà una grossa mano"

    ZANIOLO - "Lui è un giocatore duttile che fa parte del reparto offensivo. Gli piace partire dall'esterno e a volte ha anche giocato da centravanti puro. Lui ci può dare tanto aiuto sia in fascia che centralmente" 

    ASTICELLA PIU' ALTA - "Firenze è una piazza bellissima, anche oggi ci sono tanti tifosi a darci una mano. Avevamo l'ambizione di fare meglio degli anni passati e a gennaio abbiamo fatto un mercato importante. Speriamo di dare soddisfazioni"

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