'Il centro sportivo di Monteboro è stato fortemente voluto dal presidente Corsi, pagato di tasca sua, per esigenze volte più al settore giovanile che alla prima squadra. Quest'ultima  si è spostata in quel luogo solo alla luce dei benefici già rilevati dai nostri giovani. E' un ritiro che sarà fornito anche di ristorante, quindi a livello logistico permette un lavoro di mobilità e di risultati per i ragazzi eccellente'. Il responsabile delle relazioni esterne dell'Empoli Gianni Assirelli, intervenuto ad Italia 7, ha parlato di uno dei fiori all'occhiello del club azzurro, proiettato fra l'altro al match di coppa Italia di domani contro la Fiorentina.

'Il presidente Corsi è più spesso al centro sportivo di Monteboro che al Castellani, quindi per chi come noi fa del settore giovanile il proprio motore, un luogo del genere è fondamentale - ha proseguito Assirelli -. La serie B a differenza della serie A è un torneo molto povero, quindi noi facciamo da sempre autofinanziamento vendendo i nostri giocatori migliori. Per noi il match di coppa Italia è un derby vero, sentito da noi come test di confronto per una squadra di categoria superiore, e dai tifosi che vivono molto la rivalità contro la città capoluogo di provincia. Gulan è venuto da noi l'anno scorso, ma sono decenni che non c'è uno scambio di mercato da Empoli verso Firenze, speriamo che accada presto. Poteva ad esempio accadere nel recente passato con Eder, giocatore che so piacesse alla Fiorentina. Martedì sera al Franchi l'Empoli festeggerà i suoi novant'anni di storia, e abbiamo fatto una maglia che riprodurrà sul petto le foto dei giocatori della nostra prima squadra scesa in campo nel 1920 e dell'ultima, per creare un trait d'union sui nostri novant'anni di storia. Un gesto che sarà ripetuto sabato prossimo nel match di campionato al Castellani'.