Fiorentina, ecco perché Belotti non ha calciato il rigore contro la Roma
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E' il minuto 79 di Fiorentina-Roma quando Belotti prova a smarcarsi in area e Paredes lo trattiene, il risultato è quello del 2 a 1 per i viola e l'arbitro Massa non ha dubbi: è rigore per la Fiorentina. Nico Gonzalez, rigorista principe dei gigliati è uscito dal campo e tutti si aspettano che sia il Gallo, che il rigore se lo è procurato, ad andare dal dischetto, invece dagli undici metri si presenta capitan Biraghi. Una scelta singolare quella del capitano e che ha fatto discutere, soprattutto per l'errore che poi si è rivelato decisivo visto il pareggio al fotofinish della Roma firmato Llorente. Ma perché il penalty non lo ha calciato l'ex Torino. Il Corriere Fiorentino in edicola stamani lo spiega. TIMORE - I numeri dei gigliati sui rigori in questo 2024 sono obiettivamente deficitari: "Quattro rigoristi capaci di realizzare una striscia da 5 errori consecutivi che obbliga il tecnico a prendere in considerazione nuove candidature, al netto delle scelte di formazione o di chi non se l’è sentita come Belotti. Non è passato inosservato infatti il modo in cui l’ex giallorosso ha declinato l’invito di Biraghi al momento del tiro, probabilmente per il rischio che il portiere della Roma conoscesse il suo modo di calciare"