Un tweet del difensore del Tottenham Vertonghen, venerdì sera, ha mandato in tilt siti e radio locali. Tutte errate, o quasi, le ipotesi che vedono l’approdo del difensore degli Spurs alla Fiorentina, anche se gli avvistamenti del direttore tecnico del Tottenham Franco Baldini, hanno riacceso le speranze circa un giocatore che, in realtà, il club inglese non svenderebbe mai in Italia, ed il cui costo di cartellino è fissato a non meno di 15 milioni di euro.

Una cifra che la società guidata dalla famiglia Della Valle non può permettersi in questa sessione di mercato invernale dopo l'arrivo in prestito del duo Anderson – Matri. Ecco perché il Ds Daniele Pradè continua a confermare che il calciomercato per la Fiorentina è chiuso, mentre Montella e Andrea Della Valle hanno lasciato piu’ di una porta aperta ad un nuovo arrivo. La verità sta nel mezzo: il club viola è pronto ad intervenire in caso di affari low cost, o in caso di prestiti, ma senza obbligo di riscatto. Esclusi, dunque, gli approdi di gente come Vidic e Musacchio, che possono divenire più che idee per la prossima estate.

Nei prossimi 5 giorni rimangono caldi i nomi di Dainelli, ma anche Pisano del Cagliari oppure Simunic della Dinamo Zagabria, che hanno il contratto in scadenza e potrebbero cogliere l’opportunità di vestire la maglia viola con un indennizzo non stratosferico per i loro club. Ma l’idea dell’ultim’ora, in caso di mancanza di alternative sul mercato, è quella di riportare fino a giugno prossimo Michele Camporese, attualmente in prestito al Cesena.