Il campionato si è concluso da poco più di 21 giorni, ma in realtà in casa Fiorentina già si pensa a quello che accadrà esattamente fra quattro settimane, quando scatterà la stagione 2013-2014. Zero vacanze o quasi per il duo di mercato Pradè-Macia, che si sta concentrando soprattutto sulle comproprietà, ma anche sui cosiddetti 'esuberi' della rosa. Ebbene, a sorpresa ce ne sono tre che, qualora non trovassero una collocazione entro fine mese, potrebbero essere presenti a Montecatini per il pre-ritiro estivo dei viola.

Juan Manuel Vargas aveva lasciato la rosa gigliata esattamente dieci mesi fa, quasi 'cacciato' da un gruppo che si stava ricostruendo fra le montagne della Val di Fassa, nel primo anno di gestione Montella; ebbene il giocatore - che effettuò pure una serie di allenamenti in solitaria sotto il solleone, a Firenze, nell'agosto 2012, osservato dal club manager Vincenzo Guerini - non sarà riconfermato nel Genoa, come dichiarato da Preziosi. Il peruviano, reduce da due stagioni estremamente negative, e protagonista un anno e mezzo fa anche di episodi gravi fuori dal campo, ha il grande svantaggio di avere uno stipendio da prima fascia, che forse non meriterebbe visto il rendimento recente, e quindi ha scarsa attrattività sul mercato. Impossibile un suo reinserimento nella Fiorentina attuale; un anno fa fu organizzata anche per lui un'amichevole ad Instanbul contro il Galatasaray. Allora Terim lo rifiutò, ora l'opzione di finire alla corte dell'Imperatore è più che plausibile. 

Sembrava in discesa, invece, la cessione di El Hamdaoui in Premier League. La Fiorentina ha da settimane un accordo con il West Bromwich Albion, ma il marocchino ha fatto sapere, tramite i suoi agenti, che accetterà soluzioni che gli garantiscano almeno lo stesso stipendio che percepisce a Firenze (cosa che i Baggies non possono garantirgli), e soprattutto società che il prossimo anno disputino le coppe europee. Il giocatore più difficilmente collocabile, infine, è Felipe Dal Bello, contrattualizzato nel gennaio 2010, legato ancora per un anno alla Fiorentina. Passato un anno fa in prestito al Siena, a causa delle difficoltà economiche dei bianconeri e della retrocessione in B l'italo-brasiliano dovrà, a meno di sorprese, tornare ad allenarsi con la rosa di Montella. Discreta la stagione dell'ex Udinese all'ombra della Torre del Mangia, ma anche in questo caso l'ingaggio faraonico (900mila euro netti circa) rende difficilissimo, al momento, trovare una meta attraente per lui.