In attesa di capire se per Nicolò Fagioli si possa riaprire uno spiraglio di trattativa con la Juventus – manca l'intesa sui dettagli che porterebbero all'obbligo di riscatto a 15 milioni di euro, mentre il giocatore avrebbe già detto sì – e se per Amir Richardson si troverà una soluzione in uscita (Stoccarda?), la Fiorentina ha piazzato il suo secondo colpo in entrata per il centrocampo in questa finestra di mercato. Dopo Folorunsho dal Napoli, i viola sono pronti ad accogliere nelle prossime ore Cher Ndour. Il centrocampista classe 2004, cresciuto a Brescia ma prodotto del vivaio Atalanta, si appresta dunque a fare il suo ritorno in Italia dopo le esperienze all'estero con le maglie di Benfica, Paris Saint-Germain e Besiktas. E' atteso a Firenze per le visite mediche e la firma su un contratto fino al 2029.
In 22 presenze in Turchia, il nazionale Under 21 ha realizzato un gol e due assist ma non ha trovato grande continuità di minutaggio ed accetta dunque la sua prima avventura nel campionato di Serie A, con la Fiorentina che investe 5 milioni di euro più una ricca percentuale sulla futura rivendita in favore del PSG. Già nelle scorse settimane Ndour aveva espresso la sua chiara preferenza per la squadra di Palladino, dopo essere stato seriamente nel mirino anche del Torino ed essere valutato come una possibile soluzione di fine mercato per Genoa e Lazio. A convincere il Paris a sposare la soluzione Fiorentina è stata la formula del trasferimento, visto che al momento la società francese ha occupati tutti gli slot per le cessioni in prestito – ricordate il caos Kolo Muani con la Juventus? - mentre i viola hanno offerto da subito l'opzione dell'acquisto a titolo definitivo.
Mezzala di grandi capacità fisiche e tecniche, Ndour ha occupato nei suoi primi anni di carriera tutte le posizioni in un centrocampo a due e a tre, grazie anche alle esperienze accumulate in Portogallo – mai nella prima squadra del Benfica, ma con 57 presenze nella formazione B e 22 nell'Under 23, più le 11 allo Sporting Braga – e in Francia. In particolare, con la maglia del Paris Saint-Germain (che lo acquistò nell'estate 2023) è sceso in campo in appena quattro occasioni, trovando anche una rete nella partita di Coppa di Francia contro l'US Revel. Può dunque alternarsi a Folorunsho e Adli come interno o agire da playmaker al posto di Mandragora o Cataldi.