Nel Belgio rivelazione dei mondiali di ‘Brasile 2014’ uno dei giocatori migliori della competizione è stato il classe 1995 Divock Origi del Lille. Il calcio sta sempre piu’puntando ad abbassare la media d’eta delle sue rose. Ovunque ma non in Italia, se non in quei club che, dovendo fronteggiare una sperequazione economica con le top società, possono permettersi di rischiare: in Sassuolo – Empoli, amichevole di sabato scorso, anticipo del futuro campionato di serie A, hanno segnato un classe ’96, Sereni, e un classe ’95, Gargiulo. Il Milan ha fatto firmare un quadriennale ad un ultra trentenne, la Roma va avanti a pane e Totti, la Juventus ha Buffon come califfo intoccabile in porta, l’Inter ha come unica autentica certezza offensiva il 32enne Palacio. La Fiorentina sta provando a scegliere una strada diversa, partendo dal presupposto che vuole il proprio direttore tecnico e responsabile del settore giovanile, Eduardo Macia, che alla luce del fatto che non esistano le squadre B, è necessario abbassare l’eta’della squadra Primavera. Dunque dopo che due anni fa l’anno massimo dei giocatori della rosa sotto la prima squadra era il 1994, l’anno scorso era il ’95 e quest’anno sara’ il ’96. Per la prima volta in assoluto, con questo metodo, Federico Bernardeschi, dopo una stagione al Crotone, e’ tornato a Firenze e almeno fino a gennaio sara’ a disposizione della rosa guidata da Vincenzo Montella. Ma che fine stanno facendo i classe ’95 protagonisti fino a pochi mesi fa, e che quest’anno non possono essere protagonisti in Primavera? Non ci sono buonissime notizie a tre settimane dalla chiusura del calciomercato estivo. Infatti a parte Saverio Madrigali al Pontedera, Axel Gulin al Feralpi Salo, Nicolo’Fazzi al Perugia e Lorenzo Venuti al Pescara, gran parte della formazione guidata negli ultimi tre anni da Leonardo Semplici è ancora a caccia di un ingaggio. Detto che i quattro sopracitati hanno iniziato subito benissimo, con Gulin in gol in Coppa Italia, Fazzi in diverse amichevoli estive, Madrigali è gia’titolare in maglia granata, e Venuti è stimatissimo dal tecnico Baroni; ci si sarebbe aspettati maggior fortuna per Capezzi, esordio in Europa League l’anno scorso, e Rosa Gastaldo, vice campione d’Italia con il Toro tre mesi fa. Il passaggio di Lezzerini al Pordenone è bloccato per via dell’infortunio dell’attuale terzo portiere viola Lupatelli, con il numero 1 romano che però è stato sia nella tournèe sudamericana che in quella spagnola. Petriccione era in ritiro così come Capezzi a Moena con i big, ma De Poli è destinato a fare un altro in Primavera, molto probabilmente da comparsa. Bacci, titolare in porta due anni fa, fara’un altro anno al Tuttocuoio, Fossati, addirittura un ’94, è andato allo Scandicci, così come il ’96 Posarelli. Pesa però come un macigno il mancato accordo con un club di Lega Pro, dopo gli affari sfumati prima con Prato e poi con il Tuttocuoio, con accuse del presidente di quest’ultimi di boicottaggio della formalizzazione di certe partnership con la complicità di parte di alcuni procuratori dei giovani giocatori della Fiorentina.