Doveva essere sulla carta il vice Gomez, e'finito per essere scomparso dai radar viola da oltre un mese a questa parte. La Fiorentina negli ultimi giorni dello scorso mese di agosto ha acquistato per oltre quattro milioni di euro Ante Rebic, attaccante croato classe '93 dello Spalato ma l'investimento fino a questo momento puo' rivelarsi fallimentare visto che il poco piu' che ventenne, oltre ad un gol in coppa Italia contro il Chievo, non solo ha dato pochi segnali positivi, ma di fatto da 45 giorni non da' notizie di se'. O meglio, la società viola, dopo l'accenno a problemi alla caviglia destra per il giocatore maglia numero 9 gigliata, negli stessi giorni in cui Rebic sembrava potesse essere ceduto in prestito al mercato di gennaio – poi però si è scoperto l'impossibilità di cedere l'attaccante della Croazia perchè ha già disputato manifestazioni ufficiali in due club – non ha dato piu' notizie di lui. Da seconda 'prima punta' della Fiorentina, a desaparecidos, scavalcato nelle gerarchie in quella zona di campo prima da Giuseppe Rossi, poi anche da Matos, ed infine da Alessandro Matri. Quello che preoccupa è il lentissimo grado di maturazione per un elemento che in realtà Vincenzo Montella non voleva fin dalla scorsa sessione estiva, avendo dato come suggerimento ai propri dirigenti l'acquisto di un vice Pizarro. Arrivo'invece Rebic, legato a livello di procuratori a quel Fali Ramadani con cui parte del club preferisce ancora rimanere in contatto, soprattutto perchè grazie al procuratore serbo-albanese, con residenza in Germania, sono arrivate super-plusvalenze con Nastasic, Jovetic e Ljajic. Solo che al momento Rebic è sparito e non ci sono tracce recenti di lui se non in scarsi fotogrammi degli allenamenti della Fiorentina, apparsi su Violachannel nelle scorse settimane, che lo vedono sempre allenarsi in maniera differenziata.