‘L’infortunio di Jovetic, per assurdo, pur depotenziando la Fiorentina di uno dei giocatori destinati a diventare in futuro uno dei maggiori campioni in Europa, può rivelarsi una grande opportunità tecnico-tattica per la rosa di Mihajlovic’. Gianni Di Marzio è da anni nel mondo del calcio e nelle sue molteplici esperienze da allenatore, in Italia ed Europa, ha visto situazioni ben più difficili di quelli della Fiorentina che, per almeno i prossimi otto mesi dovrà fare a meno del suo talento montenegrino.

‘Il modulo pensato dal neo tecnico viola, il 4-2-3-1, permette una coesistenza fra due buoni giocatori di pallone che uniscono classe e tecnica, senza per forza rendere meno equilibrata la squadra - ha aggiunto l'ex allenatore del Napoli a Calciomercato.com -. Sulle fasce la Fiorentina ha due garanzie come Marchionni e Vargas. La cessione del peruviano è da escludere perché sarebbe delittuosa in quanto Vargas è uno dei giocatori più veloci e con il cambio di passo migliori nel mondo in questo momento. Inevitabilmente è giusto ripartire da Gilardino che cercherà il riscatto dopo il Mondiale, ma soprattutto Ljajic è l’elemento che può dare fantasia ed imprevedibilità, specie sulle palle inattive. La difesa mi sembra ben assortita anche se sugli esterni, in particolar modo a sinistra, ci vorrebbe un'aggiunta perché dietro Pasqual non vedo giuste alternative’.

‘Sulle mosse future della squadra viola sul mercato io sarei per la politica:’Rimaniamo come siamo’ visto che anche le altre società sono costrette a vendere, prima di acquistare, a parte il Genoa, grande favorita quest’ultima per lottare per un posto in Champions League con le big del campionato - ha concluso Di Marzio -. Se dovessi fare un investimento, forse punterei su un altro esterno d’attacco, magari duttile, per dare il cambio a Vargas e Marchionni. In attesa del valore aggiunto Mutu: speriamo che la prossima annata porti tranquillità al rumeno. La Fiorentina ha troppo bisogno di lui’.