Un sospiro di sollievo per il ritorno alla conquista dei tre punti, dopo due sconfitte consecutive, ma anche un po’ di disappunto per aver constatato che la loro Fiorentina ha giocato l’intera gara di ieri senza giocatori italiani in squadra. Questa la sensazione nella famiglia Della Valle dopo la vittoria di ieri a Verona: c’era infatti fra i convocati della rosa gigliata per la trasferta del Bentegodi il solo Luca Lezzerini, ufficialmente il terzo portiere della squadra viola. Una cosa che va in netta contraddizione con l’input dato proprio recentemente dagli azionisti di maggioranza della Fiorentina ai propri uomini mercato, il duo Pradè-Macia, e all’allenatore che siede sulla panchina viola, ovvero di investire e puntare con decisione sui prodotti del settore giovanile e su acquisti di elementi nati fra i confini del Belpaese. Nessuna forma di anti-esterofilia ma, nonostante i prezzi altissimi dei calciatori convocabili da Antonio Conte nella sua Nazionale, si vuole rilanciare l’italianità della Fiorentina.
RIMPIANTI DI MERCATO - Out per scelta tecnica Lupatelli e Lazzari dai convocati e Aquilani dalla formazione titolare, infortunati Bernardeschi, Pasqual e Giuseppe Rossi, la rosa gigliata al "Bentegodi" parlava tutto fuorchè l’idioma italico. La società viola ci ha provato recentemente ad acquisire i cartellini di alcuni elementi che fin da piccoli hanno calcato i campi da calcio del nostro paese: per Darmian il Torino ha chiesto 8 milioni cash, per Baselli stessa cifra ma per la sola comproprietà del nazionale Under 21 azzurro, su Bonaventura la Fiorentina non è mai andata concretamente ma è un giocatore che sarebbe potuto arrivare in caso di cessione di Cuadrado, senza dimenticare Verratti che due anni fa, poco prima di firmare per il Paris Saint Germain, aveva già trovato un accordo con Pradè e Macia grazie all’ex d.s. del Pescara ed ex viola Daniele Delli Carri.
ECCO I NOMI - Senza dimenticare che ad oggi sussiste il rischio di perdere due elementi italiani dalla rosa viola, visto che Pasqual ed Aquilani hanno il loro contratto con la Fiorentina in scadenza a giugno 2015. L'estate che verrà porterà almeno tre giocatori azzurri nella rosa viola: in questo senso si lavora per Giaccherini del Sunderland, ancora una volta Baselli dell’Atalanta e Fausto Rossi, se il Cordoba riscatterà il centrocampista torinese dalla Juventus. Inoltre la Fiorentina riporterà nella propria rosa i giovani cresciuti nel settore giovanile gigliato e che sono attualmente in prestito in altri club: Piccini al Betis, Capezzi al Varese e  Fazzi al Perugia, oltre ad aspettarsi conferme da Bittante nell’Avellino. E per una possibile punta da acquisire per gli ultimi giorni della sessione del mercato invernale? Più Pazzini di Giovinco perché se è possibile, si punta addirittura su un Made in Tuscany che servirebbe anche per rendere maggiormente simpatica la squadra gigliata anche al di fuori dai semplici confini cittadini.