Fiorentina, da Pioli a Italiano: il senso di appartenenza torna dopo più di due anni
Fiorentina-Milan è la partita del ritorno a Firenze per Stefano Pioli, l'allenatore rossonero che, prima di Italiano, è stato l'ultimo a far vedere una Fiorentina connotata da un forte senso di appartenenza. Non si può tralasciare la tragica scomparsa di Davide Astori, né evitare di indicarla come evento che ha unito ancor di più i giocatori di quella squadra, ma La Repubblica fa notare come, dopo le burrascose dimissioni di Pioli nella primavera del 2019, la Fiorentina sia sprofondata in due anni di anonimato rischioso addirittura per la permanenza in Serie A. Oggi, con Italiano, si rivedono certi meccanismi e si respira nuovamente un'atmosfera di coesione, e la classifica ne è la riprova.