Costo-rendimento:| Fiorentina, la classifica
'Per ogni ruolo io posso dimostrare quanto ogni giocatore costa al minuto, e vi assicuro che facendo questi calcoli troveremo dati molto interessanti' disse circa due mesi fa Sandro Mencucci, amministratore delegato della Fiorentina, parlando a Lady Radio della necessità di abbassare il monte ingaggi viola. Il Nuovo Corriere ha preso in mano i dati, relativi a ingaggi netti e a minuti giocati (campionato + coppa Italia), e ha fatto i suoi conti, scoprendo che sono stati Frey, Zanetti e Mutu i giocatori più costosi del 2010/11 della Fiorentina. Il portiere francese, complice anche un infortunio, ha giocato solamente 11 partite, per un totale di 990': avendo un ingaggio netto di oltre due milioni di euro all'anno, è chiaro come ogni minuto giocato da Seba sia costato circa duemila euro netti (quasi quattromila euro lordi). Un altro che ha avuto un rendimento molto caro è stato Cristiano Zanetti: ingaggio di 1,5 milioni, il centrocampista ha giocato solo 457' (367 in campionato e 90 in coppa Italia) e dunque il suo costo è stato di 1641,14 euro a minuto giocato (quasi 3000 euro lordi), considerando che la Fiorentina ha sborsato solamente metà stipendio perché poi a gennaio è stato ceduto al Brescia. Molto caro anche Adrian Mutu: 1524' giocati, 4 gol e 2 assist pagati a caro prezzo, fra squalifica per doping e litigata con Andrea Della Valle: per ogni minuto giocato dal Fenomeno la Fiorentina ha pagato 1640 euro netti al giocatore, quasi 3000 lordi.
Poco meno è costato il difensore brasiliano Felipe, che in 6 mesi ha giocato 304' e poi è stato sbolognato in prestito al Cesena: ma adesso il suo ingaggio di circa 800mila euro annui torna a pesare nel bilancio della Fiorentina. Maluccio anche il terzo portiere Vlada Avramov (che da pochi giorni è svincolato): ogni minuto da lui giocato è costato 1166 euro (circa 2000 euro lordi), in più di lui si ricordano le papere che sono valse l'eliminazione dalla coppa Italia in quel di Parma. Poi in classifica troviamo Bolatti, che se ne è andato a gennaio dopo aver giocato 436' (quasi 1000 euro netto a minuto giocato), mentre anche Marchionni, con i suoi 1,3 milioni netti di ingaggio annuo, rappresenta una voce non da poco di cui Corvino farebbe volentieri a meno: lo scorso anno l'ex juventino ha giocato 1441' (2 gol) ed è costato circa 900 euro netti a minuto giocato. E se i vari Vargas (664 euro guadagnati ogni minuto giocato), Gilardino (650 euro per minuto giocato), Cerci (448 euro) e Montolivo (435 euro) rientrano abbastanza nella media, i più convenienti secondo il rapporto fra ingaggio e minuti giocati sono Ljajic, Babacar, De Silvestri e Pasqual, che 'vengono' a meno di 300 euro a minuto. Senza contare la vera rivelazione Camporese, che con uno stipendio ancora da Primavera ha stupito tutti giocando a testa alta 9 partite in A e 2 in coppa Italia.
(Il Nuovo Corriere di Firenze)