Corvino, frecciata alla Lazio: 'Dirigenti e allenatore troppo furbi. Damato? Meglio star zitti...'
Il direttore dell'area tecnica della Fiorentina Pantaleo Corvino ha parlato a margine di un evento pubblico chiamato 'Scuola e Sport'. Queste le sue parole raccolte da Firenzeviola.it: "Devo essere sincero, io non vengo dal settore giovanile, da quando ho iniziato ho sempre fatto il responsabile delle prime squadre, ma la mia vocazione per il settore giovanile è sempre stata importante, facendomi aiutare da coordinatori che hanno sviluppato quello che ritengo debba essere un modello. Questo modello ha prodotto risultati sia in campo che fuori. Tanti ragazzi sono diventati protagonisti ad alti livelli. Sviluppare la parte tecnica è un conto ma anche sviluppare l'arte del sapere e della conoscenza è parte integrante nello sviluppo del ragazzo. Questo è fondamentale per noi. Sport e famiglia possono aiutarci: per questo sollecitiamo i familiari perché completino con noi il percorso del potenziale talento. Il futuro di Sportiello? Nel complesso le valutazioni sono positive, non possiamo valutare un calciatore dopo una gara, si giudica ogni giocatore in base alla stagione disputata. La stagione della Fiorentina è stata impegnativa fin dall'inizio, abbiamo dovuto cambiare tanto: mancano cinque giornate e siamo in lotta per l'Europa, dispiace aver raccolto poco nelle ultime due partite. Essere ancora qui a lottare per un posto in Europa, significa che tante cose sono state fatte bene. Partita con la Lazio? A volte certi dirigenti di certe squadre sono troppo furbi. Oltre a preparare bene le squadre preparano bene la comunicazione. Fanno sembrare che i danni subiti dalle altre squadre li subiscano loro. Lo scorso anno, dopo l'Inter, parlai di Damato e non l'abbiamo più avuto per un anno. Ebbi qualcosa da ridire e l'avrei anche stavolta, ma oggi non lo voglio fare. Dobbiamo concentrarci sulla prossima partita che è domani. Il giudice per l'udienza preliminare di Firenze ha assolto Andrea e Diego Della Valle e la Fiorentina per l'accusa di falso in bilancio per le vicende di calciopoli? Voglio dire solo una cosa: avevate dubbi? Noi nessuno, siamo sempre stati certi delll'assoluta estraneità della Fiorentina".