Fiorentina, Corvino 'La società vuole che resti, ma forse non è il caso'
Nel corso della lunghissima conferenza stampa di presentazione di Oliveira, Pantaleo Corvino ha affrontato anche l'argomento contratto che è in scadenza: "Quando lavoro cerco sempre di dare il massimo, con passione e impegno. Sono qui da sette anni, ho un rapporto stupendo con i tifosi e abbiamo fatto tanti passaggi insieme. Con qualche giornalista non ho piacere di prendere un caffè, ma i tifosi non mi hanno mai fatto uno striscione contro o un coro offensivo. La mia proprietà mi ha proposto un contratto di tre anni già da tempo. Io non è che ho preso tempo, abbiamo un rapporto in società che non c’è bisogno della firma adesso. A chi critica gli ultimi due anni, dico di ricordarsi quello che abbiamo fatto negli anni precedenti. C’è gente con il microfono in mano e che nel calcio ha fallito, che cerca di contaminare i miei tifosi. Le pressioni che ci sono in questa città mi stanno facendo pensare tanto, perchè non sono giustificate. Queste pressioni alterano i nostri tifosi, per fortuna che molti ci stanno vicino. Altri li stanno perdendo, perchè non sono abituati a queste pressioni. Mi chiedo se sono io la causa di queste pressioni e per questo mi sono preso un periodo per decidere se rinnovare il contratto oppure no.". Con queste parole il ds viola ha chiaramente lasciato intendere di essere in procinto di lasciare la Fiorentina dopo sette anni.