'Contro la Juventus, al di là di quanto possa contare la gara a Firenze, l'insuccesso poteva anche essere messo in preventivo, ed invece sappiamo come è andata a finire. Contro il Chievo, se possibile, la Fiorentina è stata ancora piu' brava, perchè aveva un solo risultato a disposizione, consapevole che se avesse fallito, del successo sui bianconeri ci si sarebbe dimenticati molto in fretta. Mi dispiace per questo momento per i clivensi e soprattutto per Sannino'. 
Così Bernardo Corradi, ex bomber anche di Udinese, Lazio e Parma, ospite ai microfoni di Radio Rosa. 'La Fiorentina mi piace, quest'anno credo che abbia in qualche occasione avuto piu' battute d'arresto, anche perchè gli avversari incominciano a conoscerti – ha aggiunto Corradi – I viola sono forti dal punto di vista temperamentale e la gara contro la Juve ne è stata la dimostrazione palese, con Montella che è l'allenatore ideale per una società come la Fiorentina che ha programmazione e solidita' economica, oltre che portare avanti i discorsi di fair play e correttezza. Montella è l'allenatore piu' coerente fra parole dette ed atteggiamenti che tiene in panchina. Ho apprezzato il lavoro che ha fatto la Fiorentina in tribuna ma non mi è piaciuto l'atteggiamento di alcuni tifosi viola nel corso della gara contro la Juventus dove ogni azione arbitrale contestata c'erano una quindicina di persone che si alzavano per offendere il dirigente bianconero Marotta. Una cosa del genere non può essere fatta in Inghilterra perchè se accade, ti viene preso nome e cognome e vieni segnalato alle autorita' competenti. La strada intrapresa dal club viola è comunque quella giusta. In termini dirigenziali, sto seguendo il corso per direttori sportivi a Coverciano ed ho apprezzato molto la lezione tenutasi al centro tecnico federale di Daniele Pradè'.