Getty Images
Fiorentina, Commisso: 'Vengo a Firenze per soffrire. Futuro Ribery? Non lo so, io caccio solo i soldi'
CONSIGLIO - “Che dobbiamo andare avanti così. Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo gli stessi punti dell'anno passato ma siamo al 12° posto e dobbiamo continuare a lavorare come oggi. Abbiamo una buona squadra, un buon allenatore e quando i ragazzi ce la mettono tutti vincono”.
SU RIBERY - “È un idolo qui a Firenze, spero che possa solo migliorare. Ma sono solo quello che caccia i soldi, sono gli altri a prendere le decisioni sul suo futuro”.
IL KO DI NAPOLI - “I giocatori erano caricati e ogni giorno sono stato con loro. Ci sono anche altri temi qua a Firenze, stadio e centro sportivo su tutti. Non mi piace criticare i miei giocatori e non credo lo farò mai, anche se, se avessimo perso oggi, forse l'avrei fatto. Io ho perso la mia ultima partita da giocatore 6-1 e non ho avuto l'opportunità di rifarmi, loro sì. Gliel'ho detto e si è vista una grinta totalmente diversa stasera”.
LE RISTRUTTURAZIONI - “Spero che trovino una soluzione. Ne parlo dal primo giorno e finora non si è fatto niente. Però il centro sportivo va avanti: tra due-tre settimane mettiamo la prima pietra. Sono orgoglioso di lasciare qualcosa di proprietà alla Fiorentina dopo 90 anni di storia. Io ho detto che finalmente i tifosi vogliono stare con noi. Quando vorranno che me ne andrò, io me ne andrò. Ma finora i tifosi sono sempre stati vicino ai tifosi, di loro sono fiducioso”