Fiorentina, Commisso storce il naso: il nuovo stadio non convince
Questa mattina per l’edizione de Il Corriere Fiorentino evidenzia un dato di fatto relativo alla serata di ieri, che a molti presenti alla serata di Gala non è sembrato di buon auspicio. Il grande freddo dimostrato dalla dirigenza viola, naturalmente, non è passato inosservato, anche se il sindaco Nardella pensa positivo. La nuova convenzione biennale per il Franchi firmata una settimana fa impegna il Comune e il club di Commisso ad istituire, entro fine marzo, un tavolo tecnico specifico: questo servirà per studiare gli accorgimenti, far procedere speditamente il cantiere e consentire l’utilizzo da parte della Fiorentina delle strutture. Il dg Joe Barone, presente ieri alla cerimonia, quando è stato chiamato sul palco ha commentato “Commisso crede nell’investimento su Firenze, vogliamo rispettare la storia della Fiorentina”.
Il presidente viola, come noto però avrebbe voluto di più, avrebbe sin dall’inizio voluto crearsi uno stadio nuovo, di proprietà del club per portare la Fiorentina ad avere ricavi da top club. Le premesse non sono delle migliori, ma adesso la diplomazia fiorentina è al lavoro per non perdere l’ennesima occasione.