Fiorentina, clima di grande tensione: Gattuso, Commisso, Antognoni e il mercato. Ecco cosa sta accadendo
IL PROBLEMA CON MENDES - Vi abbiamo raccontato al momento della firma che Gattuso ha accettato di sposare la causa della Fiorentina dopo un lungo corteggiamento e avendo messo da parte anche qualche remora sul futuro. Il patron dei viola gli ha promesso un progetto competitivo e si è mosso su più fronti per provare ad accontentare le sue richieste, ma a conti fatti, ad oggi, non è arrivato ancora nessuno. C'è tuttavia un dettaglio in più, perché Commisso sarebbe infuriato in particolare con Jorge Mendes, agente tra l'altro proprio di Gattuso, per le commissioni ritenute troppo alte per i giocatori richiesti dallo stesso allenatore sul mercato. Non è un caso che Nico Gonzalez sia sfumato in favore del Brighton e che su Sergio Oliveira non ci siano da tempo grosse novità. Frenate e difficoltà che oltre a Commisso stanno irritando proprio Gattuso, che al contrario sta pensando di forzare ulteriormente la mano con la proprietà e non è detto che si possa arrivare al divorzio.
ANCHE ANTOGNONI NEL MIRINO - E Antognoni? Per la piazza di Firenze resta un'icona e una bandiera, un simbolo a cui appoggiarsi e affidarsi anche nei momenti di difficoltà. La sua presenza all'interno dell'organigramma societario è visto come una garanzia, ma anche per lui e per il suo futuro stanno emergendo grosse difficoltà. Il suo contratto da "Club manager" è in scadenza il 30 giugno e le trattative per rinnovarlo non sono a buon punto. Al contrario l'offerta presentatagli è in linea con i tempi, ovvero al ribasso sia dal punto di vista salariale che, ed è qui che nasce lo scontro, dal punto di vista operativo, con meno responsabilità e sempre meno operativo ai piani alti della società. Antognoni, Gattuso, Mendes, Commisso e il mercato. Le nubi sopra Firenze si fanno sempre più scure, da dove partirà il primo fulmine?