Oreste Cinquini:| 'Mutu e Jovetic incompatibili'
'Antognoni rappresenta per la Fiorentina, ma soprattutto per Firenze, qualcosa di importante. Ha dimostrato sia da calciatore che da dirigente il suo attaccamento, il suo amore per Firenze e la Fiorentina, credo che un posto nella società se lo meriti sempre e comunque'. L'ex d.s. gigliato Oreste Cinquini, ospite ai microfoni di Radio Toscana, per parlare del momento viola esordisce candidando Antognoni come nuova figura societaria.
'Mihajlovic l'ho avuto come calciatore, lo reputo una persona eccezionale, di carattere, pragmatico, che non si tira mai indietro, e vuole dare questa impronta alla Fiorentina - ha aggiunto Cinquini -. C'è stato un periodo in cui i risultati non venivano, per vari motivi, e chiaramente tutti sono in discussione in certi casi. Ora la squadra si è reinserita nel discorso Uefa, anche se è difficilissimo. Se la società, con Corvino in testa, ha deciso di proseguire con Mihajlovic, fa bene, e credo anche la gente stia iniziando ad apprezzare l'allenatore viola per quello che è. Corvino ha dimostrato nel tempo di saper scegliere giocatori giovani, come Nastasic, che sono ottimi elementi, ma per una rivoluzione tecnica, come ad esempio la cessione di giocatori del calibro di Gilardino e Vargas, serve maggiore attenzione. Le castagne dal fuoco le sta tirando fuori un certo Mutu, che è un giocatore imprescindibile. Certo, a mio avviso Mutu e Jovetic erano incompatibili nel 4-2-3-1 di inizio stagione, perché il montenegrino non è un trequartista ma una seconda punta, ed anche in un 4-3-3 li vedrei difficilmente collocabili insieme. Gilardino l'ho venduto per 24 milioni dal Parma al Milan: per me è un giocatore straordinario, che assicura una quantità di reti importante, e per sostituirlo serve uno che garantisca la doppia cifra. Maxi Lopez? Fra lui e Gilardino, ce ne corre...'.