Fiorentina, Chiesa: 'Otto gol? Rinnovo la scommessa per il prossimo anno'
Il giocatore della Fiorentina Federico Chiesa ha vinto per il secondo anno consecutivo il premio “miglior under 25 viola” di Radio Bruno, offerto dalla F.B. di Massimo Cremasco. Ai microfoni de il Pentasport, il classe '97 ha dichiarato: "Sono contento di aver vinto questo premio per la seconda volta. Abbiamo una grandissima squadra composta da grandi uomini e grandi giocatori, anche tra gli altri under 25. Neanche Rui Costa è riuscito a vincere il premio per due anni di fila? Questo mi dà una motivazione in più per provare a vincerlo anche il prossimo anno. Io sono felice di essere qui, adesso penso alla partita di Milano perché ci teniamo a finire al meglio la stagione. La scommessa sugli 8 gol fatti? Rischio di perderla, mi mancano due gol ma resta ancora una partita da giocare quindi spero ancora di vincere la scommessa a favore della Fondazione Borgonovo. Mancini nuovo CT della Nazionale? Papà mi ha raccontato di quella stagione alla Sampdoria in cui Mancini gli ha fatto molti assist, è stato uno dei suoi primi anni in Serie A, se lo ricorda con molto piacere e spesso lo ricorda anche a me, lì è diventato Enrico Chiesa. Mancini che allena padre e figlio? Sì, può succedere. Io ho avuto anche il piacere di incontrare Gigi Buffon e mio padre giocava con lui quasi 25 anni fa, anche questo mi ha fatto piacere, sarebbe un’esperienza simile e mio padre sarebbe sicuramente orgoglioso di me. Fare un Mondiale con Mancini CT? Il mio pensiero adesso, così come quello di tutta la squadra, è rivolto solo alla partita di Milano, sperando di ottenere una vittoria perché ce lo meritiamo per quello che abbiamo dato. Se non riusciremo ad andare in Europa? Pazienza, ma noi daremo sicuramente tutto fino all’ultimo, come fatto per tutto l’anno, abbiamo superato tante difficoltà e in particolare un ostacolo grandissimo. I gol? Nella fase realizzativa dovrò migliorare tantissimo perché quest’anno avrei potuto fare qualche gol in più, considerando le occasioni avute e i tiri in porta. Mio babbo era uno dei migliori in Italia da questo punto di vista, sia nel calciare in porta che nell’inquadrarla, riguardando i suoi video imparerò qualcosa. A 20 anni non si è mai stanchi ma manca un po’ d’esperienza. Nella prossima stagione avrò un maggior bagaglio d’esperienza sulle spalle grazie a questa stagione e cercherò di migliorare dal punto di vista realizzativo. Darò sempre il 100% per la maglia e quello non cambierà mai. Se possiamo rilanciare la scommessa sugli 8 gol per la stagione 2018/2019? Va benissimo, accetto".