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    Fiorentina, che follie per trattenere Cuadrado!

    Fiorentina, che follie per trattenere Cuadrado!

    • Luca Cellini
    Poche ore ed il patron viola Andrea Della Valle raggiungerà, molto probabilmente insieme al presidente esecutivo gigliato Mario Cognigni, la val di Fassa, per portare idealmente un abbraccio e le solite parole di conforto, ma soprattutto di carica, alla sua Fiorentina, in ritiro da quasi una settimana a Moena. Una visita, quella dell’azionista di riferimento del club viola, che sara’ tutt’altro che scontata, visto che il minore dei fratelli proprietari del marchio Tod’s ama, oltre che parlare con il proprio tecnico e con i giocatori, avere un dialogo a trecentosessanta gradi con il gruppo capitanato da Manuel Pasqual, e fare il consueto bagno di folla con i tifosi, che come il presidente hanno la viola nel cuore.

    Non ci si aspettano dichiarazioni clamorose o annunci da parte del numero uno onorario gigliato, anche perché dopo il consiglio d’amministrazione di circa un mese fa che ha dato le linee guida della prossima politica societaria della Fiorentina, i temi caldi sono già stati sviscerati a sufficienza, compreso la diatriba dialettica fra la proprietà viola e Cesare Prandelli. Proprio le parole sul mister di Orzinuovi, con un passato che sembra remoto anche sulla panchina viola, hanno offuscato un’altra dichiarazione che Andrea Della Valle ha fatto giovedì scorso, a margine dell’inaugurazione del Cinecittà World a Roma, ovvero che trattenere l’oggetto pregiato della rosa della Fiorentina, specialmente dopo le prestazioni al recente mondiale, ovvero Juan Gulliermo Cuadrado, è assai difficile, ma come detto dal classe ’65 di Sant’Elpido a Mare: "Certe volte mi riesce realizzare le cose che sembrano piu’ impossibili"

    Sulla possibile partenza dell’esterno colombiano ci sono diverse anime nella società viola. Da una parte c’è chi quasi vorrebbe fosse favorita la cessione dell’ex Udinese e Lecce, consapevole che una valutazione più alta di quanto sarà  raggiunta quest’estate, lo stesso Cuadrado non la potrà mai avere in futuro. Poi c’è Vincenzo Montella, che da ex calciatore sa che ogni opzione è possibile, e che l’importante sarebbe non solo avere ancora il proprio numero 11 in rosa, ma se possibile rinforzare ulteriormente la squadra a sua disposizione, se si vuole davvero fare il salto di qualità in classifica, ovvero raggiungere la Champions, ed in Europa. Ed infine c’è Andrea Della Valle che pur conoscendo benissimo i bilanci della Fiorentina, non solo fara’ cose pazze pur di veder schierato l’anno prossimo il tridente Cuadrado-Mario Gomez-Pepito Rossi (a costo di rimandare l’abbattimento del monte ingaggi e raddoppiare lo stipendio attualmente percepito dall’assistito piu’importante del procuratore Alessandro Lucci), ma provera’ a fare altri regali ai tifosi gigliati, e al proprio tecnico, con almeno un super colpo a centrocampo. E dove trovare i soldi per fare mercato? Nella vendita dei tanti esuberi della rosa gigliata. Una strada difficile, impervia e tutt’altro che breve per il duo Pradè-Macia, che però hanno tutto il sostegno in questa operazione, dura come la salita per il Passo San Pellegrino, del club e di chi sogna un attacco stellare viola, che con Cuadrado avrebbe davvero pochi eguali, anche su scala internazionale.

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