Fiorentina, Cecchi Gori torna a parlare: 'Un errore cacciare Antognoni. Ecco qual è il mio peggior rimpianto'
"Rimpiango di venire a Firenze un po' troppo di rado ma ogni volta che torno ritrovo sempre l'affetto dei fiorentini. Questa città è diversa da tutte le altre, c'è qualcosa di familiare che mi fa stare veramente bene. Il fallimento non doveva succedere, c’è da dire che tutto il resto però è stato bello. Purtroppo poi non c'è stato modo di rifarsi".
L’ex padron viola ha espresso anche un suo parere sull’addio di Giancarlo Antognoni: "Si poteva evitare il divorzio. Giancarlo è una colonna e ha nell'animo soltanto la Fiorentina. Meglio non privarsi di una persona come lui, sarebbe un ottiimo come consigliere".
Infine è stato interrogato anche sull'operato della nuova proprietà americana: "Per quanto riguarda la nuova proprietà non è mio compito mette bocca. In campo la squadra invece va abbastanza bene, ed è il primo anno. La mia era una grande Fiorentina, qualche occasione l'abbiamo persa per poco, sia per il discorso Scudetto che per quanto fatto in Europa. Il mio rimpianto più grande è aver perso quel campionato col Milan".