Fiorentina, Ceccherini si presenta: 'Da Toscano, un sogno essere qui. TAS...'
Il giocatore della Fiorentina Federico Ceccherini si è presentato alla stampa in conferenza: "Qualche volta ho giocato anche come esterno destro di difesa. Ho sempre visto la Fiorentina come una squadra con una storia e con degli obiettivi più importanti del Livorno, per me è un sogno vestire questi colori. La Fiorentina è sempre stata una squadra ostica da affrontare, ricordo che ci dicevamo sempre quanto fosse forse sulle seconde palle. Sono qua per migliorarmi, per cercare di far bene e per provare a ritagliarmi un ruolo importante. L’obiettivo, però, è di squadra, vogliamo conquistare quell’Europa che ci è stata tolta. Eventuale derby col Livorno? Sarebbe strano ma darei tutto per la Fiorentina. Altre squadre interessate a me? Sì, ma ho detto al mio procuratore che volevo aspettare la Fiorentina. Alla fine ho avuto ragione e sono felicissimo di essere qua. Modello? Per me Nesta è sempre stato il migliore di tutti, ho sempre cercato di imitarlo e vedevo sempre i suoi video. Dei difensori di oggi dico Chiellini, un difensore ‘puro’. Le sensazioni sono molto positive fin da quando sono arrivato. Con lo staff mi sono trovato bene fin dall’inizio, si lavora benissimo. Vedo tutti i miei compagni con grande voglia di migliorarsi, è l’atteggiamento giusto per crescere. Pioli? Quando sono arrivato mi ha spiegato il suo modo di giocare e di interpretare la fase difensiva. Siamo molto aggressivi e puntiamo sull’uno contro uno. Sentenza Tas ingiustizia? La Fiorentina ha fatto un grande campionato l’anno scorso. Ci sono delle regole e vanno rispettate. Ho visto la giusta rabbia i giorni seguenti la sentenza, che è stata subito tradotta in maggior impegno sul campo.Appello ai tifosi? Vedendo come lavoriamo sono convinto che faremo un grande campionato. Vogliamo conquistare l’Europa che ci è stata tolta, ma abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Per me arrivare a Firenze è un’occasione importantissima che voglio sfruttare al massimo. Sto apprendendo molto da German (Pezzella, ndr) e Vitor (Hugo, ndr). Quando sarà chiamato in causa darò il massimo, non credo di avere più esperienza di loro. Giovane che mi ha stupito? A parte Chiesa, che conoscevo, Montiel mi ha stupito. L’ho visto gracilino, piccolo alla prima impressione, ma con i piedi può fare la differenza. Quando la Fiorentina ha chiamato ero a Crotone e appena me l’hanno detto sono subito andato in sede con l’auto (sorride, ndr)”.