Se ci fosse ancora d.s. viola Pantaleo Corvino non ci sarebbero dubbi che Sebastián Eduardo Leto, centrocampista classe '86 del Catania avrebbe prima o poi un futuro in maglia viola. L'uomo di Vernole infatti amava portare a Firenze i giocatori inseguiti a lungo nelle sessioni di mercato precedenti, in cui non riusciva ad acquistarli. Eduardo Macia stasera dalla tribuna autorita' del 'Franchi' osservera' fra gli avversari, nella rosa della squadra etna, un elemento che si può tranquillamente definire un suo pupillo, a lungo inseguito la scorsa primavera, poche settimane dopo la rescissione del contratto, a metà gennaio scorso, con il Panathinaikos. Il direttore tecnico spagnolo della Fiorentina ebbe il grande merito nell'estate 2007 di aver portato lo stesso Leto nel grande calcio, acquistando da dirigente del Liverpool dal Lanus. Purtroppo Leto non potrà debuttare in Premier League a causa di problemi con il passaporto che lo costringeranno a scendere in campo unicamente con la squadra riserve dei Reds. Al giocatore era stato concesso il passaporto italiano a metà 2007, poi revocato. Leto è stato quindi costretto a richiedere un permesso di lavoro per il Regno Unito, ottenendo una risposta negativa. Il 5 agosto 2008 il giocatore viene ceduto in prestito annuale ai greci dell'Olympiacos, club che poi avra' come uomo mercato due anni piu' tardi Macia, con però Leto già trasferito l'anno precedente al Panathinaikos.